PESCOPENNATARO – Se da un lato Poste Italiane ha annunciato la consegna della corrispondenza a giorni alterni, se dall’altro il presidente dell’Anci ha stigmatizzato l’iniziativa perché a soffrire sono sempre più i piccoli paesi con abitanti anziani, c’è da dire che nell’ambito di questi cambiamenti, Poste Italiane sta avviando la progressiva implementazione del Postino Telematico che, di fatto, trasforma il tradizionale portalettere in un piccolo ufficio postale itinerante al servizio del cittadino.
“Ciò permetterà ad un numero via via crescente di concittadini – scrive Patrizio Capra, Responsabile Area Logistica Centro al sindaco di Pescopennataro Pompilio Sciulli – di poter effettuare a domicilio alcuni servizi postali e finanziari come il pagamento dei bollettini; l’accettazione di corrispondenza raccomandata; la raccolta e consegna pacchi; la ricarica di carte prepagate telefoniche e Postepay; i servizi di identificazione ai fini del rilascio dell’identità digitale di Poste Italiane “SPID”. Tali novità –aggiunge il funzionario- si vanno, ovviamente, ad aggiungere al portafoglio dei servizi postali tradizionali e potranno essere comodamente erogati al domicilio del cittadino anche su prenotazione. Per far fronte al calo dei volumi di posta tradizionale senza rinunciare alla presenza capillare su tutto il territorio, la Legge di stabilità 2015, nell’ambito di una contrazione generale dei trasferimenti statali a Poste Italiane, ha riconosciuto l’esigenza di una riduzione dell’onere del servizio per garantire la sostenibilità del servizio di recapito nel lungo periodo” .
“Nel territorio corrispondente al Comune da Lei amministrato – conclude la missiva – a partire dal mese di febbraio e progressivamente nel corso dell’anno, sarà data graduale attuazione al nuovo modello di recapito: la consegna della posta verrà effettuata lunedì, mercoledì e venerdì in una settimana; martedì e giovedì in quella successiva, su base bisettimanale. Stessa modalità verrà adottata per la raccolta delle cassette di impostazione, mentre restano invariate le modalità di raccolta ed invio presso gli Uffici Postali. Il differimento di un giorno lavorativo dovuto all’applicazione del nuovo modello non avrà impatti sui tempi massimi di consegna previsti per i prodotti universali ad eccezione della posta prioritaria i cui obiettivi di velocità per l’interno varieranno da 1 a 3 giorni lavorativi, oltre a quello di accettazione, a seconda della zona di raccolta/destinazione. Quanto a quotidiani e giornali locali, nell’ambito della più ampia riflessione in corso sulle misure di sostegno pubblico all’editoria, è stato raggiunto un accordo tra Poste Italiane, AGCom, Governo e rappresentanze degli editori grazie al quale verrà assicurata a livello nazionale la consegna quotidiana di gran parte delle copie attualmente in abbonamento”. Il provvedimento riguarda tutti i Comuni della Provincia tranne la città di Isernia.
Vittorio Labanca