ISERNIA – Riceviamo da Mike Matticoli, (a sinistra in foto accanto alla prefetto di Isernia, ndr) consigliere provinciale delegato alla Viabilità e pubblichiamo integralmente:
Con riferimento alla annosa questione relativa al Viadotto Sente ed alla concessione del finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture, a seguito delle informazioni giornalistiche acquisite esclusivamente tramite fonti di stampa, la Provincia di Isernia informa di non aver ricevuto alcuna comunicazione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, tuttavia, al fine di fugare ogni dubbio sull’operatività e l’efficienza della struttura tecnica dell’Ente di via Berta, si precisa che questa mattina (lunedì 04.02) è stato contattato il Ministero in parola, ivi compresa la segreteria del Dott. Parente, purtroppo nessuna delle persone raggiunte telefonicamente, peraltro molto disponibili e cortesi, aveva informazioni in merito alla nota mostrata dall’On. Grippa in conferenza stampa. La Provincia continuerà nella sua attività di ricerca delle informazioni presso il Ministero, ma poiché presso caselle PEC del Presidente della Provincia, del settore Viabilità, del sottoscritto, nonché presso quella istituzionale del protocollo dell’Ente, non è stato trovato alcun messaggio del Mit, sarebbe utile che l’On. Grippa ci fornisse un contatto, informato della vicenda con cui interloquire senza inulti perdite di tempo nel fare altri tentativi. Sarebbe altresì utile conoscere l’indirizzo mail/pec cui il Ministero avrebbe inviato la nota, questo nell’interesse di tutti, senza fare polemica alcuna. A questo punto è però doveroso osservare come i fatti abbiano dimostrato integralmente la correttezza e la verdicità delle affermazioni del sottoscritto in merito alle procedure e le norme che governano la concessione di finanziamenti da parte del Ministero, la stessa On. Grippa nella sua intervista ha confermato tutto quanto affermato dal sottoscritto nelle precedenti note. Inoltre, come dichiarato a più riprese, è il soggetto che eroga il finanziamento a comunicare con atto formale al beneficiario dell’avvenuta concessione del finanziamento chiedendo i documenti e gli adempimenti del caso e non il contrario. Esattamente quello che secondo le parole dell’On. Grippa avrebbe scritto il Mit.
Mike Matticoli