BELMONTE DEL SANNIO – «Il tempo di attaccare e screditare il lavoro degli altri è terminato, ora non ci sono più scuse, la Provincia e la Regione Molise iniziassero ad adoperarsi per mettere in sicurezza il viadotto Sente invece di fare chiacchiere e lanciare attacchi infondati».
Diretta come un treno l’onorevole vastese Carmela Grippa, in replica ai dubbi sollevati, nei giorni scorsi, dal consigliere provinciale Mike Matticoli, in merito all’esistenza dei fantomatici due milioni di euro trovati dal M5S per la messa in sicurezza del ponte Sente. Matticoli in realtà non ha messo in dubbio che quello stanziamento ci sia, ha solo detto che al momento in Provincia non è arrivato neanche un centesimo.
«Tutto questo tempo, – riprende la parlamentare grillina – l’avrebbero potuto impiegare per sistemare la strada alternativa che versa in uno stato di impraticabilità che non ha eguali. Le nostre conferenze stampa e i nostri incontri con i cittadini che stanno vivendo ancora il disagio a seguito della chiusura del ponte, sono state la dimostrazione vera di quanto tenevamo e teniamo alla loro quotidianità e al loro diritto ad una mobilità sicura. Il lavoro svolto in Parlamento insieme al collega Antonio Federico e la collaborazione dei consiglieri regionali abruzzesi e molisani tradottasi nel mio emendamento inserito nel Decreto Emergenza dopo i fatti di Genova hanno fatto in modo che si potesse raggiungere l’obiettivo ovvero quello di assegnare i fondi per il riapertura del viadotto».
Ed ancora: «La sua messa in sicurezza non è uno slogan come qualcuno vuole impropriamente far credere, ma è pura realtà e di questo non possiamo che esserne orgogliosi; la traccia dello stanziamento dei fondi, se il consigliere la vuole andare a leggere, la può trovare al capitolo n. 7568 del Decreto del ministro del Tesoro n. 243848/2018 con il quale è stata data attuazione finanziaria alle disposizioni del cd. “Decreto Genova” per il 2018. Il suddetto Decreto che è stato registrato dalla Corte dei Conti il 28 dicembre 2018 prevede che tra le assegnazioni assentite con il medesimo decreto rientri anche quella in favore del capitolo di nuova istituzione appunto il 7568 “Spese per permettere la riapertura al traffico del viadotto Sente” con una dotazione di 2 milioni di euro per il 2018”».
Insomma continua il botta e risposta della politica in Abruzzo e in Molise sulla questione viabilità, ma la parlamentare grillina non ci sta e alle dichiarazioni del consigliere provinciale replica: «Veniamo attaccati, ma noi rispondiamo con i fatti concreti, quelli di cui il Paese ha bisogno come in questo caso le comunità dell’Alto Vastese e Alto Molise; ora che non ci saranno più scusanti e non ci potranno più attaccare saremo noi a sorvegliare con la massima attenzione affinché di quei soldi disponibili ne sia fatto l’uso per cui sono stati destinati e che ciò avvenga nei tempi più brevi. Era una grande sfida e noi ci abbiamo creduto, ora sta alla Provincia permettere ai cittadini di ritornare a percorrere il viadotto che li ha isolati da qualche mese e nel frattempo sistemare le strade alternative su cui non ci stancheremo mai di porre la nostra considerazione”. Ci aspettiamo, che nel giorno dell’inaugurazione, sia presente una troupe della trasmissione “Striscia la notizia” per raccontare di una storia finita bene grazie al nostro impegno per il territorio e attenzione per i cittadini. Per qualcuno che non crede nel cambiamento questi sono i buoni esempi cui si dovrà abituato nel futuro».