ATESSA – Profughi ad Atessa: protesta ad oltranza contro il centro di accoglienza.
Dal comitato “Atessa agli atessani”: «Saremo lì tutte le sere fino allo sgombero della struttura».
Intanto decine di agenti della Polizia piantonano l’hotel per motivi di sicurezza, sottratti ad altri servizi.
Venticinque sedicenti profughi, maschi, africani, sono ospiti, a spese dei contribuenti, presso l’hotel “Il Mulino” di Atessa.
L’arrivo in città dei migranti è stato accolto dalle proteste del comitato civico “Atessa agli atessani” e da decine e decine di agenti delle Forze dell’ordine.
Dopo la manifestazione di protesta nel giorno dell’arrivo dei profughi, il comitato ha bissato ieri sera, ma l’intenzione è quella di andare avanti ad oltranza, con un presidio fisso davanti alla struttura.
«Come comitato ci siamo organizzati per spalmarci a turno, tutte le serate, visto che si prevede una protesta continuata, senza fine, finché non otterremo lo sgombero della struttura. – spiegano i manifestanti – “Il Mulino” sarà per tutte le sere il nostro nuovo punto di ritrovo, la nostra nuova piazza. Allieteremo presto le serate anche con momenti culinari, per farci compagnia. La rabbia è tanta. Riceviamo chiamate continua da gente preoccupata e in apprensione. Tanti attestati e stima per andare avanti. Diversi comitati di realtà italiane con la stessa problematica ci hanno contattato per venire a trovarci e raccontare agli atessani la loro esperienza di lotta e i risultati ottenuti. Ci rendiamo conto che in tutta Italia la tensione è altissima e comitati di gente stanca di questo businness dell’accoglienza nascono come funghi».