ROCCAVIVARA – Profughi bevono e litigano tra loro, un ragazzo finisce in ospedale.
L’episodio domenica, nel tardo pomeriggio, in un bar nei pressi della stazione di servizio di Canneto. Sul posto i Carabinieri di Montefalcone nel Sannio.
Hanno alzato un po’ il gomito e dalle parole sono arrivati alle mani, probabilmente per futili motivi. Una zuffa tra due profughi, pare siano nigeriani, sedata solo dall’intervento provvidenziale dei Carabinieri allertati proprio dal gestore del bar.
Protagonisti del litigio due degli ospiti, in tutto sono oltre cinquanta, di una struttura ricettiva di Roccavivara, nei pressi di località Canneto.
L’incertezza sulla loro situazione, le lungaggini burocratiche nell’ottenere i documenti e dunque lo status di rifugiati, il ripetersi delle giornate senza far nulla devono aver spinto i due ragazzi a bere qualche birra di troppo. E con la mente offuscata dall’alcol da un banale battibecco verbale sono passati alle mani.
L’intervento dei Carabinieri ha riportato la calma nel locale e ricondotto alla ragione i due venuti alle mani.
Uno dei migranti ha avuto però necessità di far ricorso alle cure mediche e pare sia stato successivamente trasferito in ospedale in una città sulla costa.
Il sindaco di Roccavivara (nella foto a sinistra, ndr), Domenico Di Lisa, a commento dell’accaduto dichiara: «Ho saputo della lite tra i due ospiti della struttura. Ho immediatamente contattato la Prefettura per chiedere che vengano presi provvedimenti perché pare che tra i due ci siano degli attriti. Solitamente in questi casi uno dei due viene allontanato, trasferito in un altro centro di accoglienza. Attendo le disposizioni della Prefettura».
foto di repertorio