AGNONE – «Laudate Dominum in chordis et organo» è l’imperativo che nelle chiese si può scorgere inciso o dipinto sulle casse o sulle balaustre degli organi musicali. Estrapolato dal Salmo 150, insegna al fedele che non esiste miglior maniera di lodare Dio se non attraverso la musica. Come molti già sanno nella nostra parrocchia Maria SS. di Costantinopoli (ex Cappuccini) tra qualche settimana sarà installato un organo a canne che sta realizzando l’organaro Eligio Bevilacqua di Torre dei Norfi (AQ).
Una Chiesa così imponente meritava già da tempo uno strumento musicale di grande spessore ma purtroppo il problema non era stato mai affrontato in termini decisi.
Qualche mese fa invece il nostro parroco don Onofrio Di Lazzaro, responsabile della Musica Sacra della nostra Diocesi e grande cultore della musica in genere ha voluto invece pianificare un progetto per la realizzazione dello strumento e quindi in accordo con il consiglio economico della parrocchia ha contattato la ditta Eligio Bevilacqua nota per la sua serietà e professionalità e ben conosciuta nella nostra città dove assieme al compianto Ponziano Bevilacqua ha restaurato gli organi delle chiese di Sant’Amico e Sant’Antonio.
L’organo in corso di realizzazione è un organo a sistema multiplo con l’impianto a canne, circa 850, che sarà diviso in due corpi posizionati sul matroneo,sopra l’altare maggiore. La consolle a due tastiere a 61 tasti con pedaliera di 30 pedali sarà invece posizionata più o meno nella posizione dell’attuale Organo elettrico. La composizione fonica dell’organo sarà basata sui classici registri quali principale, ottava, flauti, bordone, decima quinta/settima/nona, tromba, nazardo, viola ecc. e conterrà anche un inedito Flauto Matese di esclusiva realizzazione Bevilacqua. Il tutto quindi per complessivi 49 registri,compreso quelli ai pedali.
La consegna e l’installazione dell’organo è prevista probabilmente per la Santa Pasqua di quest’anno ed è gia in corso una raccolta di fondi per poter far fronte all’impegno economico.
Non nascondo che tale impegno è abbastanza oneroso ed abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. Il parroco don Onofrio ha nominato alcuni responsabili per la raccolta delle offerte nelle persone di Roberto Carlomagno, Tommaso Iacobucci, Giuseppe De Martino, Armando Bartolomeo, Massimo Catauro, Antonio Di Pilla, Mario Carrese, Maria Marinelli e Maurizio Sabelli ai quali previo rilascio di apposita ricevuta potranno essere consegnate le offerte. Ovviamente lo stesso Don Onofrio è a disposizione per chiunque voglia donare un contributo a lui stesso.
Vi è anche la possibilità di contribuire mediante un Bonifico bancario sul conto corrente della Parrocchia acceso presso la Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina di Agnone avente il seguente Codice IBAN: IT 15 M 08968 78070 0000 40301 368.
Confidiamo nella generosità e la disponibilità di tutti al fine di arricchire la nostra Chiesa con uno strumento che sarà patrimonio di tutti i fedeli e della Città di Agnone.
Roberto Carlomagno