Gli uomini e le donne dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto nell’ambito dei routinari controlli sul territorio di giurisdizione hanno individuato e posto sotto sequestro un ingente quantitativo di rifiuti depositati in maniera incontrollata, da un’azienda locale, in violazione delle norme contenute nel D.Lgs. 152/2006, cosiddetto Testo Unico Ambientale.
La notevole quantità di materiale consistente in rifiuti e rottami di varia natura hanno attirato l’attenzione dei militari che verificando lo stato dei luoghi, la consistenza del materiale e rifiuti accumulati e la documentazione in possesso dell’industria ravvisavano irregolarità al Testo unico ambientale subito contestate al responsabile. L’attività posta in essere dal personale di Circomare Vasto è tesa a scongiurare che gli stessi materiali, trovandosi a diretto contatto con gli agenti atmosferici, possano, attraverso le ossidazioni, disperdere le proprie particelle nel terreno e nell’ambiente circostante inquinandolo.
Dell’accertamento svolto veniva notiziata la Procura della Repubblica di Vasto e veniva preventivamente effettuato il sequestro dell’area interessata per una superficie di circa 600 mq, al fine di evitare possibili alterazioni dei luoghi interessati.