Riceviamo e pubblichiamo da parte del responsabile della pastorale sanitaria della diocesi di Trivento, don Francesco Martino.
A seguito della improvvisa sospensione delle attività operatorie di chirurgia presso il Caracciolo, a seguito delle segnalazioni ufficiali a mezzo lettera del Comune di Agnone, il sottoscritto ed il sindaco di Agnone sono stati alle ore 15.44 tempestivamente contattati dalla Direzione Aziendale ASREM tramite il Dott. Teodoro Campo e il Direttore Sanitario ASREM dott. Giuseppina Arcaro, prontamente interessatisi al problema verificatosi per le Sale Operatorie del Caracciolo. La dottoressa Arcaro e il Dott. Campo hanno ufficialmente comunicato di avere prontamente avviato la risoluzione del problema relativo, per cui, dopo consulto con i tecnici, avendo constatato i danni causati dalle infiltrazioni d’acqua a causa dell’abbondante nevicata del 28-31 dicembre 2014, hanno deciso di procedere ad un intervento di messa in sicurezza delle sale operatorie con la massima urgenza, atto a garantire il ripristino di una delle due sale operatorie maggiori del presidio, con un intervento teso alla messa in sicurezza dell’impianto elettrico, al ripristino dell’impianto di climatizzazione, delle lampade scialitiche. Ciò comporta una chiusura per 10-15 giorni delle sale operatorie per consentire l’intervento di somma urgenza per ritornare ad un uso normale delle sale operatorie. Comunque, essendo agibile la piccola saletta n.3, presso il Caracciolo si continuerà ad assicurare la chirurgia ambulatoriale in questo periodo, mentre per gli interventi di elezione, il Direttore Sanitario sta studiando la possibilità per l’equipe chirurgica del Caracciolo di effettuarli provvisoriamente presso il Veneziale di Isernia programmando, se possibile, opportune sedute ad hoc. Comunque, per fronteggiare emergenze urgenze chirurgiche in massima sicurezza, immediatamente il Caracciolo sarà dotato di una nuova ambulanza attrezzata con tutto ciò che è necessario di ultima generazione per garantire i trasporti in massima sicurezza presso il Cardarelli di Campobasso o il Veneziale di Isernia. Interventi strutturali risolutivi saranno presi in considerazione solo dopo che la Regione Molise avrà deciso definitivamente la sorte del Caracciolo, mentre comunque saranno potenziate le attività poliambulatoriali con pediatria, ostetricia e ginecologia, otorinolaringoiatria anche utilizzando altro personale, come concordato con il Dott.Fazio, Direttore del Distretto, presente al colloquio telefonico. Al termine di tale gradito contatto, il sottoscritto ha ringraziato la Dott.ssa Arcaro e il Dott. Campo per il tempestivo intervento messo in atto con razionalità, concretezza e immediatezza per un pronto ripristino di emergenza dell’attività, fatto che segna un nuovo e positivo atteggiamento dell’ASREM nella risoluzione dei problemi concreti dei cittadini, e si sente in dovere di esprimere, anche a nome del Comune di Agnone, che pensa condivida la gratitudine per le buone notizie comunicate, il ringraziamento congiunto e fiducioso.