E’ giallo sull’elezione del nuovo segretario nazionale dei Giovani Democratici. Ad una vittoria quasi scontata dell’agnonese, Caterina Cerroni, il sito repubblica.it riporta che la commissione di garanzia presieduta da Caterina Conti ha messo in stan by la proclamazione della vincitrice che ha sfidato Raffaele Marras. Alla base di tale decisione ci sarebbero presunte “irregolarità denunciate da entrambe le mozioni”, scrive repubblica.it. Per ora quindi la Commissione non è in grado di attestare i risultati.
Tra i primi a commentare la presunta vittoria di Caterina Cerroni, 29 anni, è stata Livia Turco: “In questo clima di maschilismo imperante nella nostra società e nella politica la vittoria di Caterina è un bellissimo segnale di fiducia e di speranza – ha sottolineato l’ex ministra alla Sanità- Anche perché la sua affermazione è il frutto di una impegnativa battaglia che ha visto il confronto tra candidature diverse”. Anche la deputata Barbara Pollastrini si è complimentata su Facebook.
A ruota sono seguite, come accennato, le congratulazioni dell’ex ministro dell’Agricoltura Martina: “E’ la prima volta di una donna alla guida dell’organizzazione e questa è già una bellissima novità”. E del viceministro dell’Interno Mauri: “Ci tengo a farle i Complimenti per il risultato e per l’ottimo lavoro fatto in questo lungo Congresso in ticket con Davide Skenderi”.
Ma Raffaele Marras, fiorentino, 29 anni, già segretario dei Gd della Toscana, rivendica il primo posto su Facebook: “La matematica non è un’opinione: abbiamo vinto! È tutto incredibile. Da ore esponenti di primo piano del Partito, agenzie stampa e redazioni ricevono dal Comitato Cerroni la notizia inesistente della vittoria di Caterina. Non solo dai dati in nostro possesso, ma anche da quelli arrivati e in corso di invio alla Commissione di garanzia nazionale, la vittoria della nostra mozione si attesta su un margine che raggiunge gli 11 delegati. Considerate le spregiudicate operazioni di compravendita che hanno segnato gli ultimi giorni di campagna congressuale, possiamo dichiararci pienamente soddisfatti. Dobbiamo questo risultato alle tante e ai tanti che non hanno piegato la testa in questi mesi, a cui va il nostro ringraziamento più grande. Avanti così, non ci fermiamo!”