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  • Shoah, le scuole di Agnone ricordano il dramma degli ebrei

    AGNONE – Un’intera settimana dedicata alla memoria della Shoah, questo è quanto l’Istituto omnicomprensivo “G.N.D’Agnillo” ha organizzato per sensibilizzare gli alunni all’importanza della memoria per non dimenticare e, soprattutto, non consentire che si ripeta.

    Apre la settimana il Convegno “La Shoah tra Storia e Letteratura” , che si terrà mercoledì 24 gennaio, presso l’aula magna “Custode Carlomagno“. Il convegno,  curato dalla professoressa Giuseppina Di Lollo che ha collaborato con Giuseppe Pardini della UNIMOL e  Ida Di Ianni, direttore editoriale della Volturnia edizioni, vedrà coinvolte  le classi terze, quarta e quinta del Liceo Scientifico “G.Paolo I”.

    Una settimana intera di laboratorio per le classi prime, seconde e terze della scuola primaria “Marinelli”, tra letture e riflessioni in un percorso intitolato “Anch’io sono una  stella”, egregiamente progettato e realizzato dalle docenti del team educativo.

    Una settimana di cooperative learning e riflessioni guidate anche per la Scuola Secondaria di primo grado che presenterà venerdì 26 gennaio, dalle ore 10.30 , presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico i risultati dei lavori in un incontro intitolato “Perché quel filo spinato non è stato ancora del tutto tagliato”. Alla manifestazione prenderanno parte anche il biennio del Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico, e le classi quinte della Primaria, in una prospettiva di continuità verticale che ben rappresenta la natura dell’Istituto omnicomprensivo. Non mancheranno gli intermezzi musicali dell’orchestra della sezione musicale della scuola secondaria di primo grado. Sabato 27 e martedì 30 gennaio, infine, la scuola secondaria di primo grado l’Istituto tecnico industriale e l’Alberghiero parteciperanno presso il teatro Italo Argentino alla proiezione del film “La signora dello zoo di Varsavia”.

    Piena soddisfazione esprime il dirigente scolastico, Tonina Camperchioli, promotrice delle iniziative, per l’impegno, la professionalità e la disponibilità dei docenti  impegnati nell’educazione e nella sensibilizzazione  delle nuove generazioni alla pace, alla non violenza, alla solidarietà e al confronto fra popoli, religioni ed ideologie diverse.

     “Sono state promosse valide iniziative per informare e sensibilizzare gli alunni sul significato della ricorrenza – afferma la dirigente – affinché il ricordo di quanto avvenuto non venga mai meno e si diffonda tra le giovani generazioni la consapevolezza di quali enormi effetti possa determinare l’odio dell’uomo contro l’uomo.”

    Infine tutte le classi, alle ore 11,45, ora della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, verrà letta la poesia di Primo Levi: “Se questo è un uomo”. Seguirà un minuto di silenzio e di raccoglimento.

     

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