La tempistica è piuttosto singolare, verrebbe da dire ridicola. Questa mattina il centenario di Castelguidone, Paolo Antonio Sabatino, è stato convocato per la somministrazione del vaccino.
Non è uno scherzo, è andata proprio così. Entro un’ora dalla telefonata dell’incolpevole operatore, l’anziano avrebbe dovuto presentarsi presso l’ospedale di Vasto per ricevere il vaccino. In un’ora di tempo non si riesce a percorrere la distanza tra Castelguidone e Vasto, ma al netto di questa considerazione, il piccolo dettaglio ignorato dalla Asl è un altro: il reduce di guerra, classe 1921, ha ricevuto ieri la sua dose di vaccino salvavita, grazie alla task force dell’Esercito intervenuta da Campobasso su preciso ordine del generale Figliuolo. Anche il Corriere della Sera si è occupato della vicenda, la Asl non se ne è accorta…