Nella seduta della Commissione Sanità di ieri, in Regione Abruzzo, è stata licenziata la proposta di legge sulla prevenzione del soffocamento dei bambini, di cui è primo firmatario il Capogruppo Regionale del PD Sandro Mariani.
“Con questo progetto di legge – spiega Mariani – la Regione Abruzzo riconosce l’importanza della prevenzione al soffocamento dei bambini, spesso causato dalla ingestione di cibi e oggetti apparentemente innocui, ma che possono diventare pericolosissimi, soprattutto per i bambini piccoli. Secondo dati ufficiali dell’Istat, nella fascia di età tra 0 e 4 anni, l’inalazione di corpi estranei è la seconda causa di morte accidentale dopo gli incidenti stradali.”
La legge prevede che la Regione Abruzzo, promuova tutte le iniziative tese a prevenire la morte per soffocamento accidentale per bambini da zero a dieci anni, nonché a formare i genitori dei bambini in età pediatrica ed il personale docente e non docente degli asili nido e delle scuola dell’infanzia, riguardo le manovre di rianimazione cardiopolmonare pediatrica di base, ossia le tecniche di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica. Una proposta di legge, sulla quale avevano espresso positivamente il proprio parere anche il Dirigente medico del servizio 118 di Pescara, Emanuele Cherubini e il Dott. Achille Lococo di Chirurgia Toracica. Firmatari del progetto di legge sono inoltre l’Assessore regionale Marinella Sclocco ed i Consiglieri regionali Lorenzo Berardinetti (RF) e Camillo D’Alessandro (PD).