Gli agenti della la Squadra Mobile della Questura di Isernia, in ottemperanza ad una Ordinanza del GIP presso il Tribunale di Isernia dott. Michele Caroppoli, ha eseguito quattro misure cautelari, delle quali una agli arresti domiciliari, nei confronti di soggetti indagati per il reato di cui all’art. 73 co. 4 D.P.R. 309/1990 (Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope). Dalle indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica Carlo Fucci, è emerso che un giovane di origine napoletana, sentimentalmente legato con una ragazza isernina, faceva arrivare importanti quantità di hashish ad Isernia, dove altri ragazzi provvedevano a “distribuire” lo stupefacente: tra questi due giovanissimi sottoposti alla misura cautelare dell’Obbligo di dimora nel Comune di Isernia con divieto di allontanarsi dalle proprie abitazioni dalle ore 20 alle ore 6. Anche per la fidanzata del pusher stessa misura. Il giovane, invece, è stato sottoposto alla più grave misura degli arresti domiciliari, in considerazione del ruolo svolto e del diverso profilo criminale dimostrato: infatti gestiva i traffici illeciti mentre si trovava a Napoli agli arresti domiciliari per rapina, utilizzando appunto la compagna come corriere per i trasporto ad Isernia dello stupefacente. Tutti gli indagati sono personaggi ben noti alle forze dell’ordine, in quanto già in passato denunciati per reati inerenti agli stupefacenti. L’impegno costante degli operatori è evitare che giovani e giovanissimi siano allettati da facili guadagni prestandosi ad attività illecite.
Spaccio di droga ad Isernia e provincia: fermati quattro pusher
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