ROMA – In occasione della ricorrenza della resistenza di Rom, Sinti e Caminanti, avvenuta nello Zigeunerlager di Auschwitz il 16 maggio 1944, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha organizzato, il 15 e 16 maggio, due giornate di ricordo e approfondimento sul tema delle deportazioni, dell’internamento e dello sterminio di circa 500mila Rom e Sinti negli anni della Seconda Guerra mondiale. L’iniziativa vede il coinvolgimento di oltre 60 membri della Piattaforma Nazionale e del forum dei Rom Sinti e Caminanti istituiti presso l’UNAR.
Un convegno aprirà le celebrazioni, il 15 maggio alle ore 14.00 presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Largo Chigi 19. Oltre al direttore dell’UNAR, prof. Luigi Manconi, interverranno, tra gli altri, Ascanio Celestini, attore regista e drammaturgo che per l’occasione reciterà un monologo, e il prof. Luca Bravi dell’Università di Firenze, storico del Porrajmos (termine che in lingua romanì indica lo sterminio di Sinti e Rom).
La seconda giornata, quella del 16 maggio, si svolgerà ad Agnone. Si partirà alle ore 9.00 dalla Stazione Ferroviaria dismessa di Agnone, per rivivere il percorso della memoria fino all’ex Convento di San Bernardino, luogo dove furono internati Rom e Sinti durante il secondo conflitto mondiale. Per l’occasione si terrà una cerimonia alla presenza del sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio, e successivamente si aprirà un momento di confronto con la società civile e gli istituti scolastici del territorio alla presenza degli studenti e del dirigente scolastico, Tonina Camperchioli.