CELENZA SUL TRIGNO – Il taglio della guardia medica è insostenibile perché penalizza i cittadini e le famiglie di Celenza Sul Trigno, Torrebruna, San Giovanni Lipioni, Castelguidone e Guardiabruna, costringendoli a trovare spesso risposte fuori dal territorio o privatamente. Continueremo a chiedere con forza che la chiusura della guardia medica venga scongiurata almeno fino a quando non si riorganizza la rete dell’emergenza urgenza sul territorio. Questo tema deve avere una rilevanza regionale per la politica. L’amministrazione di Celenza Sul Trigno da anni ha posto la questione della chiusura della Guardia medica all’ASL, alla Regione e al Prefetto e sul tema sono state raccolte, dal movimento civico sorto per difendere tale servizio, circa 800 firme inoltre è stata organizzata una manifestazione sulla Fondo Valle Trigno e presentato un ricorso al TAR. Ora i cittadini dei comuni interessati si stanno organizzando per essere presenti il 22 Luglio al Consiglio Regionale dell’ Aquila.
Daniele Leone