«L’approvazione del nuovo piano faunistico venatorio regionale rientrava tra gli obiettivi della Lega e della coalizione tutta, siamo riusciti a concretizzare in tempi relativamente celeri viste le procedure a cui obbliga la normativa statale» lo dichiara in una nota Emiliano Di Matteo, presidente della III Commissione consiliare Agricoltura, Sviluppo economico e Attività produttive, che spiega: «Siamo orgogliosi, il piano faunistico è finalmente realtà; esso tiene conto delle numerose osservazioni avanzate durante le audizioni della Commissione che ho l’onore di presiedere, quindi un piano concertato con la partecipazione dei territori, delle associazioni venatorie,ambientaliste e agricole. – prosegue Di Matteo – Un documento organico che regolerà le modalità di tutela e di gestione della fauna selvatica, un atto amministrativo che disciplina l’aspetto geomorfologico del paesaggio, il clima, l’uso del suolo, la popolazione venatoria regionale e le attività di vigilanza.
Abbiamo previsto la valutazione di incidenza su tutti i siti della rete natura 2000 quindi parchi nazionali, regionali, riserve naturali, Sic e ZPS, inoltre il Piano elenca le zone tutelate e gli Ambiti territoriali di caccia (Atc), sono 11 in Abruzzo, che rappresentano i principali istituti di gestione faunistico-venatoria. Il Piano è stato approvato all’unanimità. A nome del gruppo consiliare Lega Salvini Premier un ringraziamento a Emanuele Imprudente, vice presidente con delega all’Agricoltura, per l’impegno profuso e la costante presenza a tutte le sedute della III Commissione, e a tutta la sua struttura» conclude Di Matteo.