LE AZIENDE INFORMANO
In Molise continua a far parlare di sé la dieta mediterranea, protagonista di convegni e meeting su tutto il territorio regionale. Gli ultimi dati sulla salute degli italiani hanno infatti riportato al centro del dibattito l’impatto positivo che l’alimentazione tradizionale locale ha sul benessere e sulla longevità dei cittadini. Stando ai numeri del rapporto ‘Cent’anni e non sentirli’, pubblicato dall’Istat, il Molise spicca per l’alto rapporto tra ultracentenari e popolazione totale insieme a Liguria e Friuli Venezia Giulia, piazzandosi terza in Italia e prima nel Mezzogiorno. Merito, secondo le opinioni e i commenti della Coldiretti, della dieta mediterranea. Ad aver lodato i benefici delle abitudini alimentari dell’Italia e dell’Europa Meridionale sono state anche le recensioni mediche delle cliniche dello Stivale. Opinioni autorevoli, all’interno delle quali si distinguono quelle della romana Villa Mafalda, clinica della capitale che vanta un reparto di dietologia all’avanguardia. Attraverso i suoi articoli e le recensioni condivise online, Villa Mafalda ha espresso i vantaggi di una dieta equilibrata, illustrando come l’attenzione all’alimentazione sia fondamentale per prevenire le più diverse patologie.
La dieta mediterranea nelle opinioni di Villa Mafalda – Sebbene le opinioni e le definizioni siano talvolta in parte discordanti, per dieta mediterranea si intende principalmente un modello nutrizionale a base di pane, pasta, vegetali, olio d’oliva, prodotti caseari e, in modiche quantità, vino. Il vantaggio più evidente per l’organismo, secondo la clinica Villa Mafalda, sarebbe la capacità di questa dieta di ridurre sensibilmente le patologie cardiovascolari, una caratteristica confermata da diverse ricerche e recensioni accademiche. Stando ai commenti di VillaMafalda si tratterebbe inoltre di un’ottima base per chi soffre di diabete, grazie al consumo di frutta che sostituisce i dolci, e alla presenza di pesce e olio d’oliva.
Clinica Villa Mafalda recensioni su alimentazione e benessere – Gli effetti positivi sul benessere dell’organismo sono dunque diversi, e la cura per lo stile di vita e per la dieta rappresentano una solida base per evitare nel medio e nel lungo periodo patologie di diversa natura. Dalla salute cardiovascolare, allo stato delle ossa, passando per le più classiche malattie del metabolismo, il consiglio dei medici è sempre lo stesso: equilibrio, moderazione e attenzione a cosa si mette sul piatto. Non è raro che l’alimentazione possa influire anche sulla qualità della vista, un’opinione espressa nelle recensioni di AktiVision (qui il sito ufficiale), il reparto della casa di cura Villa Mafalda a Roma dedicato proprio all’oftalmologia. A partire dall’idratazione, specialmente nei mesi estivi, utile a mantenere inalterata la componente acquosa dell’occhio e a diminuire le possibilità di sviluppare disfuzioni del film lacrimale. Stando ai commenti di AktiVision la dieta influisce anche sulle miodesopsie – il classico fenomeno delle ‘mosche volanti’ – con le quali si può convivere aumentando l’idratazione e seguendo un’alimentazione ricca di potassio, magnesio, vitamina C e bromelina: elementi utili per ristabilire la fisiologia del collagene del vitreo. Appare dunque chiaro quanto le abitudini alimentari dei cittadini possano influire sul benessere e sul proprio stato di salute a trecentosessanta gradi. Motivo per cui, ancora oggi, la dieta tradizionale rappresenta una ricchezza per il territorio italiano e molisano in particolare: un patrimonio da valorizzare e far conoscere, per la longevità, la salute e il benessere quotidiano dei cittadini.