Quattro abbattimenti di cinghiali considerati troppo “confidenti”, perché avvistati ogni giorno praticamente a ridosso dell’abitato di Castiglione Messer Marino.
E’ questo l’esito dell’operazione di controllo posta in essere dalla Polizia provinciale nel pomeriggio di oggi. Nei giorni scorsi il sindaco di Castiglione Messer Marino, Felice Magnacca, aveva contattato la Polizia provinciale lamentando la presenza degli ungulati proprio alle porte del paese e in alcuni casi addirittura tra le abitazioni, in particolare nella pineta comunale. Immediata la risposta del corpo in avvalimento alla Regione Abruzzo.
Il comandante Antonio Miri ha infatti disposto una operazione di controllo eseguita e coordinata sul posto, nel pomeriggio di oggi, dall’ispettore Claudio Sciorilli. Nonostante la pioggia battente il personale operante ha effettuato quattro abbattimenti, due in via Pineta e altrettanti in zona Crete Rosse, nella zona al di sotto della locale caserma dei Carabinieri. Da sottolineare la disponibilità di alcune persone del posto che hanno messo a disposizione fuoristrada dotati di verricello e corde per il recupero degli ungulati in una zona in frana e particolarmente impervia.
Sempre nella giornata di oggi, inoltre, la Polizia provinciale al comando di Antonio Miri ha effettuato un’altra operazione di contenimento di cinghiali in località Lido Riccio del Comune di Ortona. Un intervento particolarmente delicato perché a ridosso della statale Adriatica. L’operazione, coordinata sul posto dall’ispettore superiore Fabrizio Di Campli, ha portato all’abbattimento di cinque cinghiali tutti di grossa taglia.
Operazioni di controllo, coordinate e gestite dalla Polizia provinciale, spesso viste come il fumo negli occhi da molti cinghialai, che tuttavia danno una risposta immediata, in assoluta sicurezza, in termini di efficacia ed efficienza a sindaci, agricoltori, automobilisti e comunità alle prese con la presenza massiccia e invasiva degli ungulati.
Francesco Bottone