Nei giorni scorsi, al termine di una attività info – investigativa, i Carabinieri
della Stazione di Trivento hanno acceso i riflettori su un soggetto di 26 anni, originario del varesotto, dedito ad attività truffaldine in danno di ignari clienti.
Il giovane, titolare di attività di rivendita di piscine, utilizzando sito internet
regolarmente censito e reperibile sulla rete, veniva contattato da un 45enne triventino, intenzionato all’acquisto di due piscine fuori terra, da installare nel giardino della propria abitazione.
Dopo aver visto i manufatti ed aver acquisito informazioni sui materiali di
costruzione, l’acquirente contratta il prezzo per entrambi i prodotti ad euro 650 che corrisponde regolarmente tramite bonifico bancario indicatogli dal venditore.
Da lì, le prime “falle”: infatti nel giorno previsto per la consegna, nessun
corriere raggiunge Trivento e le piscine non vengono consegnate.
Inizia l’odissea per l’uomo che prova diverse volte a contattare il giovane, sia all’utenza mobile che fissa, ma del ragazzo nessuna traccia, aveva dissimulato sia la vendita che la propria persona.
L’attività di indagine esperita dai Carabinieri di Trivento, nel volgere di
pochi giorni da quando è stata raccolta la denuncia, ha permesso di individuare il ragazzo e sta dando buoni risultati anche per raggiungere i complici, che hanno consentito di accaparrarsi il saldo senza mai recapitare la merce al destinatario.
L’Autorità Giudiziaria darà corso ad un procedimento per truffa in concorso, nel quale la vittima potrà rivalersi per riavere il maltolto.
Il Comando Compagnia di Bojano continua a sottolineare l’importanza delle denunce e delle segnalazioni di episodi di illegalità, ai quali il certosino ed incessante lavoro dei Carabinieri, cerca di porre argine.