Nonostante le restrizioni imposte dalle norme governative, i servizi preventivi che il Comando Compagnia Carabinieri di Bojano dispone quotidianamente per elevare il livello di sicurezza percepita della collettività, non conoscono soluzione di continuità.
Proprio nell’ambito di tali servizi e pattugliamenti, nel primo pomeriggio di giovedì, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile, ha intimato l’alt ad una utilitaria di piccole dimensioni che percorreva la strada interna che conduce dal centro di Bojano a Guardiaregia.
I due giovani a bordo apparivano da subito nervosi e il conducente, con un gesto repentino, tentava di occultare un involucro sotto il proprio sedile. Tale gesto insospettiva gli operanti e la perquisizione veicolare e personale non lasciava spazio a dubbi. L’involucro in cellophane, infatti, conteneva sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, per un peso complessivo di circa 10 gr. All’interno del veicolo veniva trovato anche un bilancino di precisione del tipo professionale, che sul piatto – bilancia aveva ancora i residui di analoga sostanza, verosimilmente appena pesata.
La successiva perquisizione estesa alle abitazioni di entrambe, un 30enne ed un 44enne, residenti in un paese dell’hinterland campobassano, permetteva di rinvenire materiale da confezionamento, altri bilancini di precisione ed alcuni semi. Il passeggero, invece, deteneva solo una modesta quantità della medesima sostanza e per tale ragione veniva segnalato all’Autorità Prefettizia ex art. 75 D.P.R. 309/90, a differenza del 30enne che dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I due giovani hanno giustificato la presenza in Bojano, esibendo un certificato rilasciato dal medico veterinario da cui avevano appena accompagnato i propri cani.