La Squadra Investigativa del Commissariato di di Lanciano ha eseguito una accurata perquisizione personale e domiciliare a carico di un di un 59, di Lanciano. La condotta posta in essere dall’indagato e quella che comunemente si riconduce nel fenomeno della “UPSKIRT”, che si sostanzia nell’effettuare delle videoriprese e fotografie sotto le gonne di ignare vittime.
Nel corso della perquisizione è stato ritrovato a casa della denunciato una serie di marchingegni che lo stesso utilizzava per visionare le parti intime delle donne. Avvistava la vittima, vestita con la gonna, le si avvicinava da dietro con una comune borsa da spesa che aveva opportunamente attrezzata affinché si mantenesse aperta e dentro la quale aveva inserito una serie di specchi che gli permettevano di osservare, senza destare sospetti, sotto le gonne delle signore. Attendeva e approfittava della distrazione delle vittime, intente a fare spesa e scegliere i prodotti, per passare alle videoriprese che eseguiva con il suo telefonino cellulare. Tutto il materiale usato dal denunciato è stato sequestrato compreso quello informatico in suo possesso al fine di verificare il successivo uso delle immagini registrate.