Meglio di prima. Questa la caratteristica del Centro vaccinale ripristinato ad Atessa, che ha trovato nel ristrutturato Presidio Territoriale di Assistenza una sistemazione più ampia, bella e funzionale della precedente, come è stato sottolineato nel corso della informale visita promossa dal Responsabile Enrico Flocco. Erano presenti il Direttore generale della Asl Thomas Schael, l’Assessore regionale Nicola Campitelli, il Sindaco Giulio Borrelli, e le dirigenti Asl Ada Mammarella e Mariangela Galante, responsabili rispettivamente del Servizio Igiene e Sanità Pubblica e del Governo Liste d’attesa.
L’Ambulatorio vaccinale, ubicato nell’ala sinistra del III piano, è stato riattivato dopo che alcune attività territoriali erano state temporaneamente trasferite a Casoli a causa della pandemia e del ruolo di ospedale Covid dato al “San Camillo”.
“Avevamo preso l’impegno di riportare il servizio in città con una sistemazione migliore della precedente, e così è stato – ha detto Schael – . Ambulatori e sale d’attesa sono stati rinnovati e adeguati alle norme sull’accreditamento, sono ampi, luminosi, e garantiscono tranquillità e riservatezza, come possono verificare le mamme che già hanno portato i primi bambini per le vaccinazioni. E’ importante sicuramente tornare a offrire il servizio ma lo è altrettanto farlo in locali confortevoli”.
Ma la visita ad Atessa è stata occasione per mettere a punto nuove attività che andranno ad ampliare l’offerta ambulatoriale: si parte con pneumologia e reumatologia, un numero maggiore di visite ed esami di cardiologia, e a seguire anche l’oculistica, per la quale è stata già scelta l’ubicazione; nei locali individuati saranno eseguiti lavori di adeguamento non di grande entità dopo la pausa d’agosto. Disposto anche l’acquisto delle relative attrezzature, come di uno spirometro per la pneumologia.
Infine Schael ha sollecitato Flocco ad avviare con i cardiologi la telemedicina per il monitoraggio dello scompenso cardiaco, in collaborazione con l’ospedale di Lanciano.