Si introduce in casa della ex e l’aggredisce con inaudita violenza. Sono stati momenti interminabili per una 40enne violata nell’intimità della sua casa dall’ex compagno che prima sfonda una finestra e, una volta all’interno, si scaglia contro la donna colpendola con pugni al volto e al corpo, fino a tentare di strangolarla. L’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile eviterà il peggio.
Sono appena passate le 7 del mattino di ieri, quando la centrale operativa risponde alla richiesta di aiuto arrivata dagli inquilini del palazzo, richiamati dalle urla provenienti dall’appartamento adiacente.
I militari dell’Arma di Avezzano trovano in strada il presunto aggressore, con lui anche chi ha chiamato il 112 . L’uomo viene fermato e proseguono gli accertamenti già intrapresi. L’irruzione in casa, fatta con l’ausilio dei vigili del fuoco per via della porta chiusa e le mancate risposte dall’interno, permetterà di ritrovare la donna terrorizzata e rannicchiata in una stanza, ancora sofferente per le evidenti lesioni riportate. Immediati i soccorsi anche da parte dei sanitari del 118, che prenderanno in consegna la donna, ma cureranno, sul posto, anche il suo aggressore rimasto a sua volta ferito. Gli sviluppi investigativi del momento, corredati anche da alcune testimonianze, porteranno a ricostruire l’aggressione appena subita dalla 40enne. Gli elementi raccolti nell’immediatezza hanno spinto i carabinieri a formalizzare l’arresto dell’uomo per gli ipotizzati reati di violazione di domicilio aggravata, violenza privata e lesioni personali. Dell’operato dei militari ne è stata data notizia al Procuratore della Repubblica di Avezzano, che ha richiesto la convalida dell’arresto al GIP dello stesso tribunale.
Nel frattempo, l’uomo è stato messo ai domiciliari e sarà controllato sul rispetto degli obblighi che ne conseguono.