E’ finito con l’auto in un burrone, con il mezzo che si è capovolto. Ha perso la vita così, in seguito all’incidente, un anziano di Schiavi di Abruzzo, casse 1938. L’uomo era intento a raccogliere le olive su un terreno di proprietà della famiglia, insieme ad alcuni parenti, lungo la strada comunale che collega frazione Salce a frazione Casali.
Messosi alla guida di una Fiat Panda, all’interno del terreno, probabilmente ha accusato un malore; il veicolo ha puntato la fine del campo ed è precipitato al di sotto del dirupo, un salto di cinque o sei metri, finendo tra i rovi completamente ribaltato su se stesso. Immediatamente i presenti hanno lanciato l’allarme.
Sul posto è giunto l’equipaggio del 118 di Castiglione Messer Marino, arrivato in pochi minuti e partito dal distretto sanitario di base. Il personale medico e paramedico, insieme ai Vigili del fuoco del distaccamento di Agnone, si è calato nel fossato per estrarre l’uomo dall’abitacolo dell’auto, operazione affatto semplice data l’inaccessibilità del posto. Portato a monte, il personale ha immediatamente attivato le operazioni di rianimazione cardiopolmonare, perché l’anziano era già privo di sensi. Manovre di rianimazione che sono purtroppo risultate vane; è stato constatato il decesso dell’uomo, intorno alle ore 12,30.
Sul posto stanno operando due squadre di Vigili del fuoco, giunte dal distaccamento di Agnone e da Vasto, nelle complicate operazioni di recupero del mezzo. Per quanto di competenza presente anche la pattuglia dei Carabinieri della stazione di Schiavi di Abruzzo, al comando del maresciallo Walter Scampamorte.