Il Consiglio dei Ministri ha deciso: si voterà sabato 8 e domenica 9 giugno. Nel corso della seduta di oggi, come riferisce l’Ansa, c’è stato il via libera al decreto legge per l’election day, che fissa le elezioni europee all’8 e 9 giugno con possibilità di accorpare amministrative e regionali.
Con il provvedimento cambiano anche i limiti per i mandati ai sindaci dei piccoli comuni: tra 5mila e 15mila abitanti si potrà arrivare al terzo mandato, sotto i 5mila viene eliminato il limite.
In Molise sono 56 i centri chiamati alle urne per scegliere sindaco e consiglieri comunali: 36 in provincia di Campobasso e 20 nell’isernino. Campobasso e Termoli le sfide più attese.
Ma ecco l’elenco dei comuni che torneranno al voto:
PROVINCIA DI CAMPOBASSO. Acquaviva Collecroce, Campobasso, Campodipietra, Campomarino, Castelmauro, Castropignano, Cercemaggiore, Colle d’Anchise, Colletorto, Ferrazzano, Fossalto, Gambatesa, Gildone, Lucito, Mafalda, Mirabello Sannitico, Monacilioni, Montagano, Montecilfone, Palata, Petacciato, Petrella Tifernina, Riccia, Ripalimosani, San Giovanni in Galdo, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, San Polo Matese, Sant’Angelo Limosano, Sant’Elia a Pianisi, Santa Croce di Magliano, Spinete, Tavenna, Termoli, Trivento e Tufara.
PROVINCIA DI ISERNIA. Carovilli, Castel del Giudice, Castelpetroso, Castelverrino, Cerro al Volturno, Filignano, Fornelli, Frosolone, Longano, Macchia d’Isernia, Macchiagodena, Miranda, Pescopennataro, Pietrabbondante, Pozzilli, Rionero Sannitico, Rocchetta a Volturno, Sant’Agapito, Scapoli e Vastogirardi.
Un eventuale turno di ballottaggio è previsto solo a Campobasso e Termoli, trattandosi degli unici centri che contano una popolazione superiore ai 15mila abitanti.