Sono ripresi a ritmi serrati i lavori al palasport di Agnone. Le opere negli ultimi giorni hanno avuto un’accelerata con la ditta esecutrice, la ‘Marcovecchio Costruzioni’, che sta completando le operazioni di copertura in legno. La consegna dell’impianto sportivo, che ospiterà incontri di pallavolo, basket e calcio a 5, sarebbe dovuta avvenire il 31 dicembre dello scorso anno, ma per problemi relativi alla consegna dei materiali, provenienti da fuori regione, è slittata a data da destinarsi. La speranza degli sportivi altomolisani è che il palaspost possa essere fruibile i primi mesi dell’estate. In tal senso arrivano le rassicurazioni dell’assessore al Bilancio del Comune di Agnone, Amalia Gennarelli, convinta che ciò si materializzerà.
“Incrociamo le dita – ha detto l’esponete dell’esecutivo Saia – ma sono convinta che per questa estate l’opera, tanto attesa dalla cittadinanza e dall’intero territorio, verrà consegnata dalla ditta esecutrice”. La Gennarelli poi rispedisce al mittente le voci circolate sui fondi, circa un milione di euro, che non basterebbero per ultimare i lavori. “Niente affatto, ce la faremo” ha confermato.
Parallelamente al nuovo palasport, proseguono le opere alla piscina comunale. Nell’ultimo decennio la struttura, unica in zona, ha attirato centinaia di amanti delle discipline natatorie molti dei quali provenienti dai centri limitrofi del vicino Abruzzo. Oggi, alla realizzazione dei nuovi spogliatoi e alla revisione della vasca, prevista anche una nuova copertura al fine di eliminare le dispersioni termiche e di conseguenza abbattere le spese in bolletta (luce e gas) che rappresentano le voci più onerose in termini di gestione. A riguardo, sempre a detta della Gennarelli, la giunta si è impegnata a reperire una somma pari a 70mila euro per sostituire l’attuale copertura in pvc.
E vanno avanti anche le opere all’interno degli spogliatoi dello stadio ‘Civitelle’, in particolare ai servizi igienici i quali erano diventati impresentabili. In questo caso i lavori sono stati finanziati con 16mila euro, fondi ricavati dal bilancio comunale con i quali è stata sostituita anche la vecchia caldaia.
Infine non da ultimo, spiragli anche per rivedere in funzione la tensostruttura in località Tiro a Segno dove fino a qualche mese fa venivano svolte le attività di calcio a 5 e tennis ma ormai in balia del degrado con la copertura letteralmente danneggiata dal maltempo. Sempre dalla Gennarelli arriva la garanzia di un finanziamento pari a 25mila euro che servirà per rifare ex novo il telo.
Nel frattempo, il Comune, con una serie di incontri, sta cercando di far trovare un’intesa tra l’Associazione Tennis e la Robur Agnone per la gestione della struttura che necessita anche del rifacimento del terreno da gioco che sarà realizzato con erba sintetica a carico delle due società.
Chiude il cerchio dell’impiantistica sportiva locale l’ultimazione del campetto polivalente adiacente all’Itis ‘Leonida Marinelli’ sovvenzionato dalla Provincia di Isernia. In definitiva il 2024 dovrebbe essere l’anno della svolta dopo tanto penare e girovagare.