• News
  • Ristorazione: la Questura spiega come evitare irregolarità in ambito igienico sanitario

    Il Questore della Provincia di Chieti ha promosso ed organizzato un incontro, all’insegna della politica del partenariato, tra la Questura e i rappresentanti delle principali associazioni di categoria del settore ristorazione e commercio, che si è tenuto ieri mattina nella sede della Questura e presieduto dal Vicario del Questore dott. Pierfrancesco Muriana.

    L’occasione ha rappresentato un momento di confronto per fare il punto su alcune criticità emerse nel corso di una serie di controlli amministrativi effettuati durante gli ultimi mesi sia in città che in provincia, in occasione dei quali sono emerse diverse irregolarità in ambito igienico sanitario e in materia di sicurezza del lavoro. Il tutto con il fine di condividere buone prassi e comportamenti virtuosi con le componenti sane del tessuto socio-economico e per l’organizzazione di eventuali ulteriori tavoli di confronto/formazione con gli operatori del settore.

    La Questura e le associazioni intervenute hanno dunque condiviso l’opportunità di lavorare insieme nella consapevolezza che le sole norme penali e amministrative sono insufficienti se manca una condivisa sensibilità verso i valori che ad esse sono sottese, quali la tutela della vita, della salute e più in generale il rispetto del prossimo.

    Poiché la maggior parte degli operatori economici condivide sicuramente tali valori, compreso quello fondamentale della legalità, è stato convenuto di promuovere ogni utile iniziativa di sensibilizzazione volta a incentivare comportamenti più virtuosi e consapevoli da parte di tutti gli associati, anche in ragione del fatto che le attività di controllo operate dalla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura in collaborazione con l’Ispettorato territoriale del lavoro di Chieti-Pescara e il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl proseguiranno anche nel prossimo futuro.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento