“Riteniamo fondamentale fare fronte comune per difendere un presidio sanitario strategico per tutto il territorio molisano. L’ospedale di Agnone rappresenta un punto di riferimento essenziale per le comunità dell’Alto Molise e delle aree interne, e non possiamo permettere che venga smantellato o depotenziato come riportato nel Pos 2025-2027”.
E’ quanto sostiene Andrea Greco, capogruppo del M5S in Consiglio regionale: “La sanità pubblica è sotto attacco e i cittadini delle aree periferiche rischiano di essere lasciati senza servizi essenziali. Per questo motivo – aggiunge – abbiamo deciso di promuovere un momento di confronto aperto e trasparente con la cittadinanza, i sindaci e tutte le autorità del territorio”.

L’appuntamento è fissato per giovedì 18 settembre alle ore 17 presso il Teatro Italo Argentino di Agnone. “Insieme ai colleghi, Angelo Primiani e Massimo Romano – rimarca il consigliere regionale – discuteremo delle possibili strategie per salvare questo presidio ospedaliero fondamentale a cavallo tra l’alto Molise e l’Abruzzo”.
Poi l’invito di partecipare in massa. “Invitiamo tutti i sindaci, le autorità locali, le associazioni e i rappresentanti politici del territorio a partecipare attivamente a questo confronto a cui seguiranno altri nelle prossime settimane. La presenza delle istituzioni locali sarà determinante per elaborare una strategia comune e efficace”.
Dopo gli interventi istituzionali e l’illustrazione del nuovo Pos – conclude Greco – apriremo un dibattito con la cittadinanza perché crediamo fermamente che le decisioni sulla sanità debbano essere prese coinvolgendo direttamente i cittadini che usufruiscono di questi servizi. Non possiamo rimanere inermi di fronte al progressivo smantellamento della sanità territoriale. È il momento di unire le forze e di far sentire la nostra voce per garantire il diritto alla salute anche nelle aree interne del Molise.