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  • Truffe agli anziani in Alto Molise, sventati diversi tentativi: i Carabinieri fermano dei sospettati

    Diversi tentativi di truffe a danno di persone anziane sono stati posti in essere, in questi giorni, tra l’abitato di Agnone e quello di Poggio Sannita. Per fortuna si è trattato, appunto, di tentativi non portati a termine, perché gli anziani contattati hanno avuto la prontezza di chiamare i Carabinieri subito dopo aver ricevuto le telefonate dei truffatori. Ben noto, ormai, il modo di procedere dei delinquenti, che raggiungono l’Alto Molise con autovetture a noleggio, provenienti in particolare dalle regioni del Sud, come la Campania o la Puglia.

    Il capitano Genovese

    Finti Carabinieri, finti dipendenti dell’Inps, o spesso lontani parenti e nipoti rimasti coinvolti in fantomatici incidenti stradali o sventure di carattere giudiziario. Anche nella mattinata di ieri alcuni anziani del centro di Agnone e di Poggio Sannita sono stati contattati dai truffatori. Le stesse potenziali vittime sono però riuscite a comprendere che si trattava di tentativi di raggiro e hanno contattato i Carabinieri. Immediatamente sono scattate le ricerche e i controlli su tutto il territorio di competenza della compagnia.

    Nei giorni scorsi gli uomini al comando del Capitano Genovese hanno anche intercettato dei presunti truffatori; dopo il disbrigo delle formalità di rito, la loro posizione è attualmente al vaglio dell’autorità giudiziaria pentra. Proprio a dimostrazione che la presenza capillare degli equipaggi dell’Arma, grazie anche alle stazioni periferiche della territoriale, dà i suoi frutti non solo in termini di repressione dei reati contro il patrimonio e la persona, ma anche in funzione deterrente.

    L’innalzamento della percezione di sicurezza dei cittadini passa anche attraverso i continui ed incessanti controlli sul territorio posti in essere da chi indossa la divisa dell’Arma dei Carabinieri. Le raccomandazioni delle autorità, anche in questi giorni di feste, sono sempre le solite: diffidare da persone che si presentano presso le abitazioni e chiedono soldi o preziosi. Si tratta sempre di truffatori. Nessun ente invia il proprio personale a chiedere denaro contante.

    Al primo avvistamento di persone o veicoli sospetti è assolutamente necessario contattare il numero di emergenza 112, dando così ai Carabinieri la possibilità di poter intervenire tempestivamente ed assicurare alla giustizia i truffatori. 

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