AGNONE – Voto: il golden boy del Pd agnonese fuori dal Consiglio comunale.
All’ex vicesindaco Maurizio Cacciavillani non bastano le 204 preferenze conquistate.
E’ l’uomo di punta del Pd dell’Alto Molise, intimo del governatore Frattura dal quale infatti ha ricevuto una nomina dirigenziale ben retribuita con denaro pubblico, braccio operativo dell’amministrazione Carosella, divulgatore su facebook delle straordinarie opere del regime agnonese.
Il suo motto #ilsognocontinua e la sua sbandierata sicurezza del proprio operato, che spesso sfocia in arroganza e intolleranza nei confronti dei dissidenti, si sono infranti, ieri notte, contro il muro granitico della realtà. Perché, per fortuna, a decidere se un amministratore ha fatto bene o ha fatto male non è un post pubblicato a pagamento su facebook, ma gli elettori, che osservano e ricordano e soprattutto votano.
E proprio dalla conta dei voti, quelli espressi liberamente dagli agnonesi, il golden boy del Pd locale resta fuori dal consiglio comunale. Probabilmente un risultato più clamoroso della stessa vittoria di Lorenzo Marcovecchio. E forse quel segno premonitore si spiega, oggi, con il senno di poi.
Cacciavillani dovrà lasciare la comoda poltrona da vicesindaco e anche il posto in Consiglio per tornarsene a casa o in sezione se preferisce.
Certo come consolazione gli resta sempre il cadeaux del suo amico Frattura, la famosa poltrona della presidenza di MoliseDati.
Questa la composizione del nuovo consiglio comunale (eletti e relative preferenze):
Sindaco eletto Lorenzo MARCOVECCHIO 1.276 voti pari al 39,70%.
Consiglieri di maggioranza saranno:
Linda Rosa MARCOVECCHIO 466
Edmondo AMICARELLI 199
Giovanna GIGLIOZZI 194
Carmine Antonio SCAMPAMORTE 177
Annalisa MELLONI 165
Germano Onofrio MASCIOTRA 143
Roberto AMICONE 134
Annalisa CELLILLI 118
Consiglieri di opposizione:
Michele CAROSELLA 1.223
Daniele SAIA 308
Giuseppina CATAURO 240
Vincenzo SCARANO 715
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
FOTO di VITTORIO LABANCA