E’ stato un vero e proprio “Flash Mob Istituzionale” quello messo in atto ieri da tutti i consiglieri comunali del M5S che, nello stesso giorno, hanno protocollato nei rispettivi Comuni, una Mozione per impegnare i Sindaci all’aggiornamento tempestivo del Piano di Emergenza Comunale. “L’obiettivo è quello di mantenere il fiato sul collo dei Comuni e vedere, entro la fine dell’autunno, i nostri Comuni provvisti di Piano aggiornato e trasmesso secondo quanto stabilito dalle vigenti norme regionali e nazionali, in collaborazione con il Servizio di Protezione Civile di Regione Abruzzo – commentano i portavoce del M5S – Ora tocca ai sindaci adoperarsi per mettersi al più presto in regola. La stagione invernale è alle porte, riteniamo che entro il 21 dicembre tutti i Comuni dovrebbero, per ragioni di sicurezza, ultimare l’aggiornamento dei rispettivi piani. Invitiamo anche i consiglieri comunali, a qualunque forza politica appartengano, a prendere spunto dalla nostra Mozione e incalzare le amministrazioni comunali”.
La mozione è stata depositata dai consiglieri comunali M5S nei Comuni di Chieti, Pescara, Teramo, Bucchianico, Nereto, Francavilla al Mare, Bellante, Atessa, Paglieta, Spoltore, San Giovanni Teatino, Tortoreto, Mosciano S. Angelo, Vasto, Avezzano, Civitella Roveto, Pineto, Miglianico, Penne, Giulianova, Castellalto, Martinsicuro.
La massiccia azione istituzionale si inserisce nella battaglia di prevenzione del M5S in Regione Abruzzo, che vede come capofila il consigliere regionale Sara Marcozzi. Dopo aver scoperto che 300 Comuni su 305 risultano privi di un Piano di Emergenza aggiornato, nei giorni scorsi, la consigliera 5 stelle ha inviato una lettera a tutti i 300 sindaci d’Abruzzo non i regola, sollecitandoli all’aggiornamento e alla trasmissione dei Piani secondo normativa vigente e fornendo loro le indicazioni degli uffici tecnici delle Protezione Civile e cui rivolgersi.
“Come siamo soliti fare, abbiamo intrapreso un’azione coordinata tra i vari livelli istituzionali per garantire efficacia al risultato” commenta Sara Marcozzi “Il fine è quello di garantire ai cittadini la corretta prevenzione e previsione degli eventi dannosi e dare alle amministrazioni la possibilità di gestire in maniera efficace ed efficiente l’emergenza e i soccorsi. Quella della prevenzione e della pianificazione rappresenta per il M5S una priorità assoluta. Aver scoperto che 300 comuni abruzzesi su 305 sono inadempienti, purtroppo, ci ha confermato lo scarso interesse che c’è stato, fino ad ora, da parte delle amministrazioni per la prevenzione e la sicurezza dei cittadini. Crediamo che l’Abruzzo non possa più permettersi errori, soprattutto dopo la tragedia di Rigopiano. La nostra regione è esposta a molti rischi tra i quali terremoti, incendi e alluvioni. E’ incredibile che chi amministra la Regione, il Presidente D’Alfonso, non si sia mai fatto carico di verificare l’efficacia e l’efficienza dei Piani Comunali. Fino ad oggi abbiamo constatato un totale immobilismo della politica salvo poi, a tragedia avvenuta, veder piangere lacrime di coccodrillo per le vittime e i danni. Il M5S intende invertire questa tendenza. Stiamo sopperendo alle lacune dell’amministrazione regionale come se ci fossimo noi al governo d’Abruzzo. La prevenzione e la pianificazione delle azioni di emergenza possono salvare delle vite. Non si tratta di una battaglia politica ma di un metodo di governo e di civiltà.”
Piano di emergenza: ne sono privi 300 Comuni su 305, sindaci inadempienti
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