«Vergognoso l’aumento dei pedaggi sulle autostrade A24 e A25. Un ennesimo rincaro che potrebbe divenire realtà se venissero confermate le voci circa
l’accordo, giunto al termine di una lunga trattativa tra Strada dei Parchi, Ministero dei Trasporti e Ministero dell’economia, per un aumento del 13 per cento. Si tratterebbe dell’ennesimo balzello che penalizzerebbe i cittadini e, soprattutto, gli artigiani abruzzesi».
Lo affermano il presidente ed il direttore di Confartigianato Abruzzo, Luca Di Tecco e Daniele Giangiulli.
La vicenda del rischio aumenti, rileva Confartigianato, emerge dopo che «il bilancio di previsione per il 2018 della Regione Abruzzo non contiene neppure un euro a favore della micro impresa e dell’artigianato, settore messo a durissima prova dalla crisi, che ha provocato la chiusura silenziosa di migliaia di imprese».
«I tanti appelli delle associazioni di categoria finalizzati a varare, nel 2018, misure a sostegno del comparto – sottolineano Di Tecco e Giangiulli – sono rimasti inascoltati. Ora si rischia l’ennesima beffa, con i l rincaro dei pedaggi autostradali».