(ANSA) – ACQUAVIVA COLLECROCE (CAMPOBASSO), 25 APR – Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è avvenuta in Molise alle 11:48. L’epicentro, rende noto l’Ingv, a un chilometro a sud-est di Acquaviva Collecroce (Campobasso), a una profondità di 31 chilometri. Altre località a pochi chilometri dall’epicentro sono Palata, Castelmauro, Tavenna, San Felice del Molise e Guardialfiera. Gente in lacrime è scesa in strada a San Giacomo degli Schiavoni. Tanta la paura soprattutto sulla costa. Sono in corso verifiche in tutti i comuni colpiti. Al momento non si registrano danni né richieste di soccorso. La scossa è stata avvertita soprattutto sulla costa, fino a quella dell’Abruzzo, a Ortona, e in alcuni casi fin sulla riviera a Pescara. Secondo il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, “non rientra nella sequenza sismica iniziata il 24 agosto 2016 nell’Italia centrale”. A San Giuliano di Puglia, il comune dove crollò la scuola Jovine, la terra ha tremato “ma leggermente e per pochi secondi”, ha detto il sindaco Luigi Barbieri.
Il nuovo presidente della Regione Molise, Donato Toma, è giunto ad Acquaviva Collecroce per incontrarsi con il sindaco Francesco Trolio. Il giro nei Comuni del nuovo presidente eletto domenica è stato organizzato anche per mettere a punto la macchina della Regione per i prossimi giorni dopo il sisma di magnitudo 4.2 registrato alle 11.48. Appena arrivato ad Acquaviva il successore di Paolo di Laura Frattura ha chiarito che sono in corso controlli ulteriori sui viadotti della diga del Liscione ma che Molise Acque gli ha comunicato che non ci sono problemi anche se verranno effettuati ulteriori controlli strumentali ai quali parteciperà anche la Protezione Civile regionale.