AGNONE – L’Olympia Agnonese batte la Sangiustese e sulle note di grazie San Marino festeggia la permanenza in serie D. I granata superano di misura i marchigiani che non avevano più nulla da chiedere al campionato e complice la vittoria dei titani sul San Nicolò avranno diritto a partecipare alla dodicesima stagione consecutiva nel torneo di quarta serie. La festa, sofferta, voluta, scatta dopo cinque interminabili minuti dal fischio finale del signor Bertini della sezione di Lucca, quando da San Marino confermano il successo dei padroni di casa sugli abruzzesi costretti a disputare i play-out. Lacrime, abbracci, gavettoni, canti e fiumi di champagne a termine di novanta minuti bene interpretati dai ragazzi di Pino Di Meo che passano dopo appena quindici minuti grazie all’invenzione a girare di Carmine De Stefano. In precedenza da annotare il palo centrato da Santoro (10’). A questo punto l’attenzione si sposta a San Marino dove l’undici locale onora al meglio la stagione e si porta sul due a zero.
Il “Civitelle”, appresa la notizia, resta quasi incredulo dalla felicità, ma nel frattempo continua ad incitare i padroni di casa che sfiorano il raddoppio (20’) con un De Stefano scatenato che alza troppo la mira. Alla mezzora ci prova il redivivo Giglio che sfiora il palo, mentre il diesse Nicola D’Ottavio, in tribuna, è incollato al cellulare. Sempre Giglio un minuto più tardi prova a raddoppiare, ma il cuoio viene alzato di un niente sulla traversa. Intanto Nyang, infortunato, fa spazio a Cerase con la ripresa che si apre con un intervento miracoloso di Chiodini su De Stefano, mentre un minuto più tardi (48’) Cassese centra incredibilmente il montante alto a due passi dalla linea di porta avversaria. E’ il preludio al gol che giunge puntuale al minuto 55. Pennellata dalla bandierina di Guerra per la testa di Giglio che supera l’incolpevole numero uno ospite costretto a raccogliere la sfera nel sacco.
Dalle tribuna si alza impetuoso il coro degli ultras: “Resteremo, resteremo in serie D”. La Sangiustese non ci sta a fare la parte dell’agnello sacrificale e Tascini al 59’ fa le prove del gol con il pallone che lambisce il palo alla destra di Venturini. Questione di tre minuti e i rossoblu marchigiani accorciano le distanze con il sempre pericoloso Tascini bravo a capitalizzare al meglio un corner di capitan De Reggi. Sull’impianto di viale Castelnuovo cala il gelo anche perché a San Marino il San Nicolò si porta sull’identico risultato di 2-1. La paura inizia a farsi sentire sulle gambe dei molisani che devono registrare l’abbandono dal rettangolo di Rullo e Santoro per infortunio. Al loro posto Corbo e Ciotoli. Il Grifone alato non è più quello sbarazzino dei primi quarantacinque minuti. Barcolla a centrocampo ma regge appoggiandosi a grinta e cuore anche nei cinque minuti di recupero concessi da Bertini di Lucca che intanto decreta la fine delle ostilità. La vittoria non basta perché manca il finale da San Marino che nel frattempo si è portato sul 3-1.
Questione di minuti fino a quando lo speaker del “Civitelle”, in contatto telefonico con l’impianto sammarinese, annuncia il definitivo successo dei padroni di casa. La festa può avere inizio. L’Olympia Agnonese si garantisce l’accesso alla dodicesima stagione consecutiva in serie D. Mai nessuno club in Molise aveva osato tanto.
Il tabellino
Reti: 15’ De Stefano, 55’ Giglio, 62’ Tascini
Ol. Agnonese (4-4-2): Venturini 6, Frabotta 6,5, W. Guerra 6,5, Rullo 6,5 (72’ Corbo sv), Cassese 6,5, Ferraro 6,5, Nyang 6 (37’ Cerase 6), Mady 6, Santoro 6 (87’ Ciotoli sv), De Stefano 7 (66’ N. Guerra 6), Giglio 6,5. A disp.: Faiella, D’Aversa, Marino, Gentile, Fraraccio. All. Di Meo
Sangiustese (4-4-2): Chiodini (50’ Schiavoni), Porfiri, Santagata, Proesmans, Patrizi (45’ Calamita), Scogniamiglio (74’ Mochi), Cheddira, Moretti (58’ Yattarà), Tascini, Carcatella (48’ De Reggi), Buaka. A disp.: Kamara, Angelillo, Villa, Usai. All. Senigagliesi
Arbitro: Bertini di Lucca
Note: 500 spettatori (12 ultras da Monte San Giusto). Angoli: 7-2. Recupero: 2’+5’.
Tutti i risultati dell’ultima giornata: Campobasso – Jesina 3-2; Castelfidardo – Vis Pesaro 2-4; Avezzano-Matelica 1-0; Agnonese – Sangiustese 2-1; Fabriano-Nerostellari 1-1; Recanatese – Pineto 3-5; L’Aquila-Vastese 3-3; San Marino- San Nicolò 3-1; Francavilla – Monticelli 2-1.
Promossa in Serie C: Vis Pesaro. Ai play off: Matelica, Avezzano, Pineto, L’Aquila, Ai play out: San Nicolò e Jesina. Retrocesse in Eccellenza: Nerostellati Pratola, Fabriano Cerreto e Monticelli