Non smette di tremare la zona dell’Aquila e della Marscia. Una scossa di magnitudo 4.2 è stata registrata alle 19.37 di ieri dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’evento – con epicentro localizzato tra i comuni di Collelongo, San Vincenzo Valle Roveto e Villavallelonga – è stato avvertito dalla popolazione. Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
La scossa è stata sentita anche a Roma, Latina e Frosinone. Dopo la prima «sono state rilevate soltanto due repliche, di intensità molto più bassa», dice all’Adnkronos Concetta Nostro, sismologa dell’Ingv. In particolare, le scosse successive sono state registrate alle 19.53 con epicentro a due km da Collelongo di magnitudo 0,9 e alle 20.14 nella stessa zona con magnitudo 1.4.
Repliche nella notte. La terra ha continuato a tremare, ma con intensità minima stanotte nella Marsica, interessata ieri da una scossa di terremoto 4.1 che ha fatto molta paura ma nessun danno. L’unica scossa rilevante è stata una di magnitudo 2 avvenuta all’1:19 con epicentro a 2 km da Collelongo, in provincia dell’Aquila.
«Amici Abruzzesi, vi invio il mio pensiero per lo spavento di questa sera col maledetto terremoto» ha scritto in un post su Facebook il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, aggiungendo: «Questo fine settimana torno ad abbracciarvi: venerdì sarò alle 11 a Chieti, alle 15 a Pescara, alle 18.30 a Montesilvano, mentre sabato alle 10 a Teramo, alle 12.15 a Notaresco, alle 14.30 a Roseto degli Abruzzi e alle 17 a L’Aquila».