POGGIO SANNITA – Installazione di sistemi di videosorveglianza. Attivazione della banda larga. Assistenza domiciliare agli anziani. Risistemare gli alloggi a suo tempo ristrutturati per adibirli a case popolari e assegnarli a chi ne ha bisogno. Raccolta differenziata porta a porta. Realizzazione di un centro diurno dedicato agli anziani. Mantenimento della rete dei trasporti pubblici già fortemente penalizzata dai tagli. Mantenimento del servizio “taxi sociale”. Incentivare il mantenimento o l’apertura di attività oltre a garantire un servizio minimo a chi risiede o viene a soggiornare a Poggio. Costituzione di un consorzio e registrazione di un marchio del tipo “Consorzio prodotti tipici Caccavone”. Individuare uno o più punti vendita di prodotti tipici quali olio, miele, tartufi, carne, lattici e formaggi. Coinvolgere gli enti regionali, provinciali e comunitari al fine di utilizzare i prodotti locali nelle mense ospedaliere, nelle residenze per anziani, nelle case di riposo, nelle refezioni scolastiche. Promozione dei prodotti sul sito internet ufficiale del Comune di Poggio Sannita. Sono alcuni punti programmatici presentanti dall’attuale amministrazione comunale di Poggio Sannita all’atto della consultazione popolare di cinque anni fa. Punti programmatici che sono rimasti tali, perché inapplicati, e quindi andranno bene anche per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale e del sindaco. E’ questa la tesi, polemica e provocatoria, di Tiberio La Rocca, noto oppositore dell’attuale amministrazine e del sindaco Giuseppe Orlando, che dà concretezza e sostegno alle sue critiche dei giorni scorsi e alla affermazione che «Poggio Sannita è il fanalino di coda dell’Alto Molise». Commenta caustico La Rocca: «Tra lo scrivere ed il fare…». Nei giorni scorsi il poeta-politico ha postato la foto del volantino di quei punti programmatici ormai datati, ma inapplicati, in una seguitissima pagina Facebook, “Per il futuro di Poggio Sannita”. «È il programma della lista di cui è espressione l’attuale amministrazione. – ha spiegato lo stesso La Rocca – Io ho scritto che si tratta di una gestione non positiva e da oggi lo pubblico per dare modo a tutti di verificare. A beneficio di chi non ricorda». Insomma, a Poggio Sannita si è già in clima pre elettorale. La maggioranza al momento incassa le critiche senza replicare, ma il clima andrà surriscaldandosi nelle prossime settimane.
Poggio Sannita: programma elettorale sempre valido perché totalmente inapplicato
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.