Elezioni provinciali, il Pd dimentica Vasto e il Vastese. Critico Monteferrante: «Nessun candidato Pd di Vasto, nessun candidato Pd di San Salvo, nessuno zone interne».
Fuoco amico sul Pd. La critica, per le scelte fatte in merito alle candidature alle prossime provinciali, arriva da Agostino Monteferrante, (primo da sinistra in foto, ndr) già presidente del Consiglio provinciale targato Tommaso Coletti ed ex dirigente del partito a San Salvo.
Scrive Monteferrante su un post:
«Antonio Tamburrino (Montenerodomo), Gabriele Barisano (Vasto), Tommaso Coletti (Ortona), Gabriella Corrado (Villamagna), Gianluca De Leonardis (Bucchianico), Giovanni Di Stefano (Fresagrandinaria), Enrico Iacobitti (Lanciano), Antinoro Piscicelli (Casalbordino), Silvana Priori (Torino di Sangro), Remigio Vito (Tollo), Paolo Sablone (Chieti) e Giacinto Verna (Fara San Martino). Nessun candidato PD di Vasto, nessun candidato PD di San Salvo… nessuno zone interne. Considerando che la Provincia si occupa di pianificazione (vedi PRT INDUSTRIALI) forse sarebbe stato il caso di tenerlo in considerazione visto che a Vasto e San Salvo qualche fabbrichetta ci sta; scuole superiori, stanno a Vasto e San Salvo; viabilità (almeno metteteci uno delle aree interne). Ci deve essere una fine strategia che dopo le regionali, con l’esito avuto per il Vastese, collega queste scelte, se c’è non la conosco, ma a occhio e croce non mi sembra un granché. Per la serie scienziati in campo, nel senso di orto».