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  • Viadotti ‘Sente’ e ‘Verrino’, la burocrazia blocca la partenza delle opere

     

    AGNONE. Chi sperava per questa estate di transitare su un viadotto Verrino (intitolato al senatore Dc, Remo Sammartino) con un nuovo look, dovrà ricredersi. Infatti se tutto filerà liscio le nuove opere sono attese per il mese di settembre. E’ quanto dichiara una fonte bene informata di Palazzo Berta. Il nuovo progetto prevede la sostituzione dei giunti, la nuova canalizzazione delle acque piovane nonché il rifacimento del tappetino di asfalto. Il tutto per un importo di 800 mila euro. Fondi regionali che al momento restano a Campobasso in attesa di essere trasferiti a Palazzo Berta dove non aspettano altro per poter indire la gara d’appalto.

    Appena arriverà il disciplinare con su scritto la cifra a cinque zeri, occorrerà attendere 90 giorni prima di vedere gli operai prendere possesso del viadotto il quale versa in condizioni precarie soprattutto per quanto concerne la pavimentazione ormai ridotta ad un pericoloso colabrodo. Settembre dovrebbe essere il mese della svolta per l’avvio delle opere attese con ansia su un altro viadotto, quello “Sente-Longo”, chiuso dalla Provincia di Isernia circa un anno fa. L’imponente struttura, tra le più alte in Europa, anello di congiunzione tra Molise e Abruzzo, necessita di azioni di consolidamento su un pilone in cemento traslato pericolosamente nel corso degli anni causa la mancata manutenzione da parte dell’ente gestore.  Negli ultimi giorni, da quanto appreso, il Provveditorato alle opere pubbliche di Campania e Molise, a cui è stata affidata la competenza dei lavori, ha chiesto alla Provincia di Isernia ulteriori integrazioni. Richiesta prontamente fornita dai responsabili del settore tecnico che ora auspicano l’accoglimento del nuovo materiale.  In questo caso, a differenza del ponte Verrino, i due milioni di euro (potrebbero non bastare), fondi provenienti dal Governo, sono già spendibili non prima di tre mesi considerati i canonici tempi richiesti dal bando di gara. E allora tutto rinviato a dopo l’estate per la gioia (si fa per dire) dei tanti turisti – viaggiatori che atterreranno tra le montagne dell’Alto Molise e quelle del confinante Abruzzo.

    Ultim’ora – Sempre in merito ai lavori pubblici, notizia dell’ultima ora parla di un incontro svolto ad Agnone alla presenza di numerosi professionisti del posto (ingegneri, architetti, geologi) e dell’assessore regionale Vincenzo Niro al quale è stata illustrata una nuova iniziativa che vorrebbe la costituzione di un pool di addetti ai lavori con l’obiettivo di promuovere e pianificare una progettualità a salvaguardia dell’intero territorio. A capo di questo pool ci sarebbe l’ingegnere Lino Mastronardi, in passato a capo dell’ufficio tecnico della Provincia di Isernia nonché con una collaudata  esperienza nel campo delle opere pubbliche.

     

     

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