CASTELGUIDONE – Un sopralluogo congiunto tra i tecnici della Sasi e un tecnico di fiducia dell’amministrazione comunale presso le sorgenti e il serbatoio che riforniscono l’acquedotto di Castelguidone. Obiettivo: tentare di capire il motivo dei problemi che si sono registrati in queste settimane in paese collegati alla risorsa idrica. Il sindaco di Castelguidone, Donato Sabatino, è stato costretto, nelle scorse settimane, a vietare l’utilizzo dell’acqua per usi alimentari perché si è registrata, dopo un prelievo e i successivi controlli di laboratorio, una carica batterica non conforme. Per quasi tre settimane l’acqua che usciva dai rubinetti è stata non potabile, non adatta al consumo umano. Risolto questo primo problema, dopo successive analisi che hanno certificato il rientro dei parametri nei limiti di legge, un altro episodio dubbio: acqua puzzolente dai rubinetti, per qualche giorno. Nuovi prelievi e nuove analisi, dalle quali però non sarebbero emersi particolari problemi. Il sindaco allora, proprio per vederci chiaro, ha chiesto e ottenuto, sia pure dopo insistenza, un sopralluogo congiunto. Questa mattina i tecnici della Sasi e lo stesso presidente Basterebbe si sono recati presso le sorgenti e il serbatoio che riforniscono l’acquedotto insieme al sindaco Sabatino accompagnato da un tecnico di fiducia dell’amministrazione comunale. Al momento l’esito del sopralluogo congiunto non è ancora stato rivelato, ma sappiamo che si è concluso con un “pranzo di lavoro” ancora in corso presso un noto locale di Castiglione Messer Marino.
Acqua puzzolente dai rubinetti a Castelguidone, sopralluogo congiunto Sasi-Comune
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