Una squadra di operai inviata dall’Asrem, insieme alla Protezione civile regionale, ha provveduto, nei giorni scorsi, a rimuovere l’ormai famosa tenda pre triage installata davanti all’ospedale “Caracciolo” di Agnone. La tensostruttura, fatta collocare davanti al nosocomio dall’Asrem come da protocollo nazionale durante la pandemia per filtrare gli eventuali pazienti positivi al Covid, era stata abbattuta dalle intemperie una decina di giorni fa ormai. La tenda non ha retto al peso della neve e si è afflosciata su se stessa, probabilmente danneggiandosi. Per giorni è rimasta lì, accartocciata e sepolta dalla coltre bianca, senza che nessuno muovesse un dito.
Poi le immagini del crollo sono rimbalzate sulla stampa locale, su queste colonne nello specifico. E la lenta e sonnolenta macchina degli interventi si è finalmente messa in moto. Il responsabile del Pronto soccorso fece sapere di aver segnalato la questione all’Asrem e alla Protezione civile regionale. La struttura, infatti, è di proprietà della Protezione civile. Dopo un paio di settimane di attesa, dovute probabilmente agli impegni derivanti dall’accoglienza dei profughi provenienti dall’Ucraina, la Protezione civile regionale è riuscita a recuperare la struttura. Operai e personale hanno operato per ore al fine di rimuovere in sicurezza, senza danneggiarla ulteriormente, la tensostruttura. La stessa non verrà rimpiazzata, perché, come ha spiegato il responsabile del Pronto soccorso, nel frattempo sono stati individuati degli spazi dedicati al pre triage all’interno dell’ospedale stesso.