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  • Aggredito da un cinghiale a Forlì del Sannio mentre taglia la legna: quaranta punti di sutura

    E’ stato attaccato e morso più volte da un cinghiale, mentre era intento a tagliare legna sul territorio comunale di Forlì del Sanno. L’episodio di cronaca si è verificato nella giornata di mercoledì in Alto Molise.

    Un operaio di una impresa boschiva che lavorava per conto della Provincia è stato aggredito da un cinghiale. Pare che in zona fosse in atto una battuta di caccia. Un grosso cinghiale (la foto è di repertorio, ndr), scovato dai segugi utilizzati dai cacciatori e presumibilmente già ferito, ha incrociato, nella sua fuga, un operaio che era intento a tagliare legna. Alla vista dell’uomo l’ungulato non ha esitato a caricarlo. Lo ha buttato a terra e ha infierito colpendolo e mordendolo più volte. Per fortuna pochi istanti dopo è arrivata la muta di cani in seguita che ha messo in fuga nuovamente il cinghiale.

    L’uomo, un ultrasessantenne molisano, ha riportato diverse ferite lacerocontuse agli arti inferiori e alla schiena. I suoi colleghi, al lavoro poco distante, sono stati richiamati dalle grida di dolore e sono accorsi sul posto, soccorrendolo nell’immediato tamponando l’emorragia con mezzi di fortuna e lanciando l’allarme. Sul posto è giunto un equipaggio del 118 che ha trasferito d’urgenza il malcapitato presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Isernia. In quella sede i sanitari lo hanno medicato e hanno suturato le profonde ferite con oltre quaranta punti. L’uomo non è in pericolo di vita.

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