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  • Agnone esclusa da Campionati Universitari, l’ira della Melloni: “Non siamo stati neppure avvisati”

     

    AGNONE –  E’ stato come un fulmine a ciel sereno l’esclusione dalle Universiadi di Agnone che già si preparava ad ospitare per maggio i Campionati Nazionali Universitari. Un esclusione che fino ad oggi è solo in un atto deliberativo che fra l’altro dice che “I campionati Nazionali Universitari che si svolgeranno in Molise dal 18 al 27 maggio 2018 prevedono 28 discipline sportive da svolgere presso nove sedi (Campobasso, Isernia, Termoli, Riccia,Venafro, San Giuliano di Puglia, San Giuliano del Sannio, Mirabello Sannitico e Ferrazzano). Agnone avrebbe dovuto ospitare il Calcio ad 11 nel suo stadio Civitelle. Una decisione che oltre Agnone rispetto alla precedente fa fuori dai giochi anche Capracotta. La notizia ha mandato su tutte le furie l’Amministrazione agnonese che vede nell’esclusione una sorta di “forzatura” politica magari della Fanelli a favore di Riccia.

    “Da premettere che io come Assessore allo Sport insieme al Sindaco abbiamo preso parte a diversi incontri tenutisi al rettorato con il comitato organizzatore dei campionati nazionali universitari che ci hanno visto sempre inseriti fra i comuni che avrebbero dovuto ospitare le competizioni –afferma Annalisa Melloni, assessore allo sport del Comune di Agnone- Agnone era stata individuata come sede certa per il torneo di calcio a 11. Il presidente del comitato Pagano, per questo, è venuto ad effettuare un sopralluogo allo stadio Civitelle ed abbiamo poi inviato una nota con l’elenco di tutte le strutture ricettive nella cittadina come da loro richiestaci. Solo qualche giorno fa abbiamo appreso con stupore l’esclusione di Agnone dalle Universiadi. Cosa questa che non ci è stata comunicata in via ufficiale ne dal Comitato ne da altri, ma lo abbiamo appreso solamente da una delibera di giunta regionale. Ci pare assurdo anche perché il torneo di calcio a 11 si sarebbe dovuto svolgere fra Agnone e Riccia. A questo punto –aggiunge la Melloni- ci viene il dubbio di ipotetiche pressioni politiche. Il Rettore che ci è sempre stato vicino è ora candidato con ‘Liberi e Uguali’ mentre noi siamo un’amministrazione di centro destra e la Fanelli grande esponente del Pd potrebbe aver convogliato tutte le attenzioni su Riccia anche per la distanza che esiste fra Agnone e il paese del campobassano. Siamo molto delusi ed afflitti anche perché questa scelta penalizza un’intera comunità che si è sempre dimostrata legata al gioco del calcio. Nel nostro stadio, come tutti sanno, si disputa il campionato di serie D è un campo senza barriere ed è sempre di esempio a livello nazionale. Inoltre i campionati nazionali  universitari vede il coinvolgimento di tutti i 56 Cus italiani mettendo a confronto i migliori atleti di età compresa fra i 18 e 28 anni per 45 discipline sportive diverse. Con una previsione di oltre 3500 atleti ed oltre seimila partecipanti contando anche i dirigenti, tecnici ed accompagnatori. Insomma davvero un evento di spessore. Noi speriamo che ci siano ancora le condizioni affinchè Agnone torni nell’elenco dei paesi ospitanti. Aspettiamo una comunicazione ufficiale che ad oggi non abbiamo ricevuto –conclude Annalisa Melloni- E se davvero l’ultima pubblicata è quella definitiva e che ci esclude, sicuramente come Amministrazione e cittadinanza ci faremo davvero sentire protestando in ogni dove”.

    Vi.Labanca 

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