Dopo mucca pazza, aviaria e xylella per fermare la nuova strage senza precedenti provocata dall’arrivo dalla Cina della cimice killer dei campi, migliaia di agricoltori della Coldiretti delle diverse regioni con i trattori si mobilitano mercoledì 29 gennaio dalle ore 9,30 a Verona in occasione dell’apertura della Fieragricola, la più grande manifestazione dedicata al settore in Italia, dove sono attesi esponenti delle Istituzioni europee, nazionali e regionali.
Anche il Molise sarà presente per sostenere l’iniziativa. Nonostante la presenza del fitofago non sia stata ancora segnalata nella nostra regione, non si può abbassare la guardia visto che nelle regioni limitrofe, Puglia, Campania, Lazio ed Abruzzo, il monitoraggio ha dato esito positivo.
A tal fine Coldiretti Molise ha inoltrato alle Istituzioni regionali, alle Prefetture nonché a tutti i Sindaci, una specifica nota informativa con la quale nel presentare il Piano Straordinario Nazionale, predisposto dalla Confederazione, chiede la istituzione di un tavolo di lavoro di carattere regionale, per valutare la situazione e dare avvio alle eventuali azioni utili a contrastare il patogeno, la cimice asiatica.
Quella di Verona è la prima manifestazione degli agricoltori italiani contro l’invasione di insetti alieni portati in Italia dai cambiamenti climatici e dai ritardi nella prevenzione e nei controlli dell’Unione Europea. Insieme alle storie drammatiche delle aziende colpite ci saranno esempi concreti dei danni provocati alle produzioni e gli esemplari di cimice asiatica (Halyomorpha halys), l’insetto polifago che colpisce oltre 300 diversi vegetali arrivato dall’Oriente che mettendo in ginocchio interi settori produttivi senza che siano state attivate misure di sostegno comunitarie adeguate a fronteggiare una vera calamità naturale.