• News
  • Alpinisti internazionali: storie in alta quota al “Festival della Montagna” di Fara San Martino

    Davide Peluzzi, Giorgio Marinelli, Paolo Cocco, Phurba Tenjing Sherpa, Rojita Buddhacharya e Ada Tsang Yin-hung saranno presenti per condividere storie e successi straordinari al 2° Festival della Montagna a Fara San Martino (Chieti – Abruzzo)

    L’atteso Festival della Montagna di Fara San Martino presenta una straordinaria scaletta di rinomati alpinisti che saranno al centro della scena per raccontare ed ispirare il pubblico con i loro risultati e le loro straordinarie storie. Il festival, in programma a Fara San Martino durante l’ultimo fine settimana di luglio, promette di essere un evento indimenticabile per tutti i partecipanti.

    Questo segmento della conferenza del festival, che si svolgerà domenica 30 luglio alle 17:30, sarà caratterizzato da un gruppo eterogeneo di relatori, riuniti dall’Explora Nunaat International, associazione abruzzese che opera dall’Artico al Nepal. Il loro contributo ha svolto un ruolo cruciale nel portare le rinomate leggende dell’alpinismo Phurba Tenjing Sherpa, Rojita Buddhacharya e Ada Tsang Yin-hung a questo prestigioso evento. La presenza dell’associazione Explora in Nepal già dal 2011, sottolinea il costante impegno nel promuovere l’alpinismo, l’esplorazione, la cooperazione la ricerca scientifica nel corso degli anni. Inoltre, “Condividendo le nostre storie, approfondiamo la nostra comprensione delle montagne, promuovendo il rispetto per la natura e la consapevolezza per l’ambiente che circonda l’uomo. Diamo la priorità alla preparazione, alle regole e siamo uniti nel promuovere la sicurezza in montagna, garantendo esperienze memorabili e sicure.” Dichiara Davide Peluzzi, Presidente Explora.

    Davide Peluzzi, Giorgio Marinelli e Paolo Cocco dell’associazione abruzzese Explora Nunaat International apriranno l’evento, racconteranno la costruzione della prima via ferrata nell’intera regione himalayana tra il 2017 e il 2019 fino all’ultima spedizione, di solo pochi mesi fa, interessante dal punto di vista esplorativo e di ricerca scientifica, in collaborazione con diverse università italiane. Inoltre, l’Explora ha avuto un discreto impatto sulle comunità locali costruendo un acquedotto, fornendo accesso ad acqua pulita ad una scuola con più di 400 bambini, e sostenendo l’istruzione attraverso donazioni di laptops in una scuola della remota valle della Rolwaling.

    Insieme a loro sul palco ci sarà il leggendario alpinista Phurba Tenjing Sherpa, che vanta un impressionante record di 15 ascese dell’Everest, che ha dichiarato “E’ un onore condividere la mia esperienza in questo festival, una testimonianza di compassione, amore e amicizia tra nazioni. È fondamentale accrescere la consapevolezza sull’importanza di proteggere il nostro ambiente naturale e garantire la sicurezza in montagna, lavorando insieme per preservare la loro essenza. Condividiamo, impariamo e salviamo il nostro Himalaya!”. I suoi straordinari risultati gli hanno fatto guadagnare tre Guinness World Records, consolidando la sua posizione come uno degli alpinisti più affermati del mondo. Il pubblico avrà il privilegio di ascoltare un resoconto di prima mano delle avventure di Phurba, con tutte le difficoltà affrontate e le soddisfazioni ottenute lungo la sua strada.

    Nel gruppo c’è anche Rojita Buddhacharya, astrofisica e giornalista, leader della prima squadra tutta al femminile, di giornaliste donne, ad aver scalato l’Everest. La sua stimolante storia personale è una testimonianza importante dello spirito indomabile delle donne, che abbatte le barriere e accende le aspirazioni delle persone, in particolare delle giovani donne, a perseguire senza paura i propri sogni. La presenza di Rojita sicuramente ispirerà il pubblico, alimentando la sua determinazione a superare le sfide.

    Infine, ma certamente non meno importante, Ada Tsang Yin-hung di Honk Kong, alpinista e insegnante di scuola, darà ancora più lustro al palco con il suo straordinario risultato: un’ascesa da record dell’Everest in sole 25 ore e 50 minuti. La sua indescrivibile determinazione e il suo incrollabile impegno nel perseguire i suoi obiettivi l’hanno collocata nel gruppo d’élite degli alpinisti, mostrando le incredibili vette che possono essere raggiunte attraverso la perseveranza e la dedizione. L’incredibile impresa di Ada è stata motivata dal suo desiderio di mostrare ai suoi studenti che con convinzione e determinazione possono superare qualsiasi ostacolo.

    La conferenza presenterà aneddoti personali, immagini mozzafiato e video accattivanti, offrendo al pubblico uno sguardo alle vite e alle avventure di questi individui eccezionali. I partecipanti potranno godere un’esperienza coinvolgente che celebra il trionfo dello spirito umano sullo sfondo delle vette più formidabili del mondo.

    Il aindaco Tavani: “Il Festival della Montagna promette di essere un evento di ispirazione, scoperta e amicizia. Offre un’opportunità unica per gli appassionati di alpinismo e gli amanti dell’avventura di riunirsi e condividere le straordinarie conquiste di questi illustri individui. Che si tratti di esplorazioni rivoluzionarie, vette da record o l’emancipazione delle donne nell’alpinismo, il festival è destinato a lasciare un segno indelebile in tutti i partecipanti. Mentre si alza il sipario sul Festival della Montagna, cresce l’attesa per le storie eccezionali che si svilupperanno, ricordandoci il potenziale sconfinato dello spirito umano e il trionfo della resilienza umana di fronte alle più grandi sfide della natura”.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento