Una straordinaria opportunità occupazionale per l’Alto Molise arriva, ancora una volta, dai cugini abruzzesi. Anche se i sindaci altomolisani, al momento, non sembrano averla colta. C’è una sorta di guerra, o se si preferisce un braccio di ferro in atto, tra i sindaci del Vastese e quelli del Sangro per fare “atterrare” sul territorio un mega magazzino Amazon.
Una sfida all’ultimo sangue e all’ultimo voto, perché Amazon significa centinaia se non migliaia di posti di lavoro, indotto e trasporti, sulla quale potrebbe pesare la presa di posizione dei sindaci dell’Alto Molise. I quali però, fino ad oggi, inspiegabilmente hanno taciuto. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra i sindaci di Castel di Sangro, Angelo Carusi, e Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, per discutere dell’attività produttiva di logistica della ditta Amazon che dovrebbe sorgere in Val di Sangro, praticamente a due passi dall’Alto Molise. Angelo Caruso, condividendo le ragioni esposte recentemente dai sindaci dell’intera area industriale sangrina , Pupillo, Di Giuseppantonio, Borrelli ,Graziani, Tiberini, D’Angelo, Salerno, Di Nunzio, Schips, Di Fonso, ha sostento che ritiene di «assoluta importanza che tutta la Val di Sangro, con tutte le sue strutture ed infrastrutture, sia messa a disposizione dell’intero Abruzzo, considerata la sua strategica posizione e soprattutto la sua storica tradizione di zona industriale, per la realizzazione di questo impianto produttivo».
«Le ragioni per le quali, tutti insieme, sosteniamo l’iniziativa promossa dai sindaci della Val di Sangro e dell’Aventino sono più d’una – spiega Caruso -: innanzitutto la Val di Sangro si pone in posizione strategica per l’Abruzzo, rispetto al quale potrebbe risultare un vero trade unione occupazionale per il vicino Molise; inoltre si darebbe una concreta risposta alla forte domanda che da anni viene dalle aree interne, troppo spesso dimenticate ed in preda ad una crisi economica di notevole importanza. E’ un isolamento che vogliamo e dobbiamo spezzare. Per il territorio dell’Alto Sangro, alle prese con una forte richiesta di lavoro, si tratta, infatti, di un’importante opportunità in termini occupazionali diretti e per l’indotto che potrebbe svilupparsi sfruttando la Fondovalle Sangro. Per questo sono assolutamente convinto che dobbiamo, tutti insieme, fare in modo che la realizzazione dell’impianto avvenga in Val di Sangro ed allo stesso modo dobbiamo offrire tutte le condizioni utili e vantaggiose affinché l’azienda scelga questo territorio come quello maggiormente favorevole».
«Ho sentito molti Sindaci dell’intera Val di Sangro, quindi da Castel di Sangro a scendere verso la costa adriatica, e mi hanno espresso la loro assoluta volontà a voler sostenere la realizzazione dell’attività di logistica Amazon sul territorio di Fossacesia. – conclude il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – Con loro, nei prossimi giorni, terrò , assieme ai sindaci della area industriale, un incontro per illustrare compiutamente quanto accaduto fin d’ora e per individuare ogni più utile azione affinchè la Amazon venga realizzata qui». Incontro al quale magari sarebbe utile far partecipare anche i sindaci dell’Alto Molise.