Giro di vite della Stradale sulle macchine immatricolate all’estero.
Il codice della strada è in continuo divenire dato che deve adattarsi velocemente all’evoluzione della società e delle sue dinamiche.
Non sfugge, pertanto, a tale logica, l’entrata in vigore del decreto Legge n. 113 del 4.10.2018, successivamente convertito nella Legge 132, in cui l’art. 29 bis ha apportato rivoluzionarie modifiche alla circolazione dei veicoli immatricolati all’estero.
Nello specifico, le nuove disposizioni dell’art. 93 del codice della strada stabiliscono il divieto di circolazione per i veicoli immatricolati in paesi esteri, i cui proprietari abbiano stabilito la propria residenza in Italia da più di sessanta giorni.
La Polizia Stradale di Isernia e il Distaccamento di Agnone hanno immediatamente attivato i controlli specifici per verificare il rispetto delle nuove disposizioni: nelle ultime settimane, sono state registrate e sanzionate 15 violazioni dell’art. 93 del CdS che, si ricorda, prevede il ritiro della carta di circolazione e l’eventuale confisca del veicolo qualora il proprietario non provveda alla sua nazionalizzazione entro il termine di 180 giorni.