Previste nuove disposizioni sul territorio molisano in attuazione del Piano Faunistico Venatorio Regionale 2016-2020 approvato con delibera di Consiglio n. 359 del 29/11/2016.
«Il Servizio Regionale Attività Venatorie – rende noto il Consigliere delegato alla caccia, Cristiano Di Pietro – procede con l’ottimo lavoro di adeguamento del territorio a quanto previsto dal nuovo PFVR provvedendo all’istituzione delle Zone di Ripopolamento e Cattura n. 6 Colle d’Anchise, n. 8 Santa Croce di Magliano, n. 12 Campolieto e n. 16 Cercemaggiore. Contestualmente, si è proceduto alla restituzione all’attività venatoria delle Zone di Ripopolamento e Cattura n. 6 Spinete e n. 8 San Giuliano di Puglia. Da sottolineare, inoltre, – prosegue il Consigliere Di Pietro – la modifica perimetrale della Zona di Ripopolamento e Cattura n. 5 Larino, mediante restituzione all’attività venatoria dell’area adiacente la Strada Statale 647 (Bifernina) e le modifiche perimetrali apportate alle Zone Addestramento Cani n. 11 Vinchiaturo e n. 14 Sant’Elia a Pianisi. Le summenzionate variazioni sono state effettuate e comunicate mediante apposizione o rimozione della tabellazione prevista dalla normativa vigente. Pertanto, conclude il Consigliere, a partire dal prossimo 4 novembre, sarà possibile esercitare l’attività venatoria, secondo quanto stabilito dalla legge e dal calendario venatorio vigenti, nelle aree sulle quali insistevano le Z.R.C. di Spinete e San Giuliano di Puglia, nonché sulla parte della Z.R.C. n.5 di Larino restituita all’attività venatoria».
Caccia in Molise, riaperte le zone di ripopolamento e cattura
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