Nell’ambito delle attività di volontariato e cittadinanza attiva Castel di Sangro è stata la protagonista, ancora una volta, con la prima esercitazione dell’ A.N.A “ABRUZZI” Volontari di Protezione Civile – Alto Sangro. Lo scorso 11-12 ottobre, presso la località Prato Cardillo, un consistente numero di volontari, circa cinquanta, provenienti dai vari paesi dell’Alto Sangro hanno partecipato alla simulazione di un evento di calamità naturale.
Inizialmente è stato allestito il campo tendopoli con i vari servizi: cucina, mensa,segreteria, servizi igienici, pronto soccorso, sala radio e alzabandiera. In un secondo momento, si è simulato il soccorso fluviale, grazie anche alla presenza dell’istruttore nazionale Giuseppe Vaccari, responsabile del Sangro Outdoor Experience, che opera durante la stagione estiva con il rafting lungo le rive del fiumeSangro. Questa tipologia di esercitazione è stata la prima esperienza, che certamente ha potenziato le capacità e competenze del gruppo di fronte a tale emergenza. Il caposquadra, l’alpino Tommasini Carmine, ha organizzato grazie alla propria esperienza dell’antincendio boschivo di secondo livello, una simulazione di spegnimento. La giornata si è conclusa con la simulazione di primo intervento sanitario. La seconda giornata dell’esercitazione è stata animata dalla simulazione di ricerca persone, nella località Casadonna.
Il capogruppo Donatantonio Di Domenica si è detto «molto orgoglioso che il fulcro dell’esercitazione ha visto come sede la Città di Castel di Sangro, tale esperienza si è rivelata di grande valore formativo per i volontari, ci si augura che nel tempo si possano ripetere queste giornate per potenziare e migliore le qualità di intervento».
L’intera manifestazione è stata sostenuta dall’Istituto di Credito Cooperativo di Roma, grazie all’intervento del direttore Dott. Gianni Caruso, e del capo area Dott. Gianluca Liberati e alla profonda sensibilità del consigliere Gabriele Gravina, sempre presenti e vicini nel promuovere iniziative di carattere sociale.