SCHIAVI DI ABRUZZO – Canadair ed elicottero in azione a Schiavi a difesa dell’abitato di frazione Badia e Cupello.
Dalle ore 17 circa è operativo sulla zona di Schiavi un canadair richiesto già questa mattina dal Dos dei Vigili del fuoco.
Le fiamme, risalite dalla fondovalle Trigno, stanno insidiando le frazioni Badia, Cupello e San Martino. Le situazioni più critiche proprio a Cupello e a San Martino dove il rogo lambisce ormai le abitazioni. Operative sul posto almeno tre squadre di Vigili del fuoco, con autobotti che riforniscono di acqua i moduli anticendio. Da poco sono giunte sul posto anche le pattuglie della Protezione civile con i moduli anticendio.
Un elicottero ha fatto la spola da questa mattina tentando di arginare il fronte del fuoco che però, alimentato dal forte vento, risale velocemente verso l’abitato. Il direttore delle operazioni di spegnimento dei Vigili del fuoco ha richiesto immediatamente l’intervento di un canadair che però è arrivato solo nel tardo pomeriggio. Il velivolo si rifornisce di acqua in mare, nello specchio di mare tra Vasto e San Salvo, ed effettua lanci a cadenza di venti minuti circa. La zona interessate dalle fiamme è impervia e difficilmente accessibile via terra, per questo è stato richiesto l’impiego di mezzi aerei. Il problema è che al tramonto sia il canadair che l’elicottero smetteranno di essere operativi e rientreranno lasciando alle fiamme campo libero. Il tutto è affidato alle squadre a terra.
Sul posto sta operando sin dal principio la pattuglia dei Carabinieri della locale stazione al comando del maresciallo Antonio Rizzo e una pattuglia di Carabinieri forestali in supporto.