Tre arresti, quaranta denunciati e sanzioni amministrative per circa ottantamila euro in poco più di due anni di comando. Sono i numeri che compongono il bilancio dell’attività operativa della stazione Carabinieri di Castiglione Messer Marino, sotto il comando del luogotenente Ivan Sammarone.
Con pochi uomini a fargli da spalla, sempre sotto organico, alle prese con i rinforzi promessi e mai arrivati, il sottufficiale dell’Arma ha chiuso, nei giorni scorsi, i circa due anni di comando nel popoloso centro dell’Alto Vastese, con competenza anche su Fraine e Montazzoli, centocinque chilometri di strade complessivi. I numeri della attività operativa dimostrano che anche le stazioni periferiche della territoriale, se c’è volontà e collaborazione, posso fare bene, innalzando il livello di sicurezza a tutto vantaggio della cittadinanza.
Il luogotenente Sammarone ha dimostrato da subito grande voglia di fare, nonostante le oggettive difficoltà legate alla carenza di personale, senza mai guardare l’orologio. Sotto la bufera, in caso di incendi, tra frane e smottamenti, nelle aule scolastiche a fare formazione in materia di legalità e sicurezza, il comandante Sammarone ha riavvicinato l’Arma dei Carabinieri alla popolazione di Castiglione e dell’Alto Vastese più in generale.
Nel corso del suo breve periodo di comando, grazie all’attività di prevenzione posta in essere, i Carabinieri sono riusciti praticamente ad azzerare i furti in abitazione che toglievano il sonno ai castiglionesi. Nei giorni scorsi il luogotenente ha svolto il suo ultimo giorno di lavoro da comandante della stazione di Castiglione Messer Marino. Prenderà servizio, già nelle prossime ore, al comando di una stazione Carabinieri in Veneto.
L’Arma territoriale dell’Alto Vastese perde un validissimo sottufficiale. L’arrivo di un nuovo comandante a Castiglione è previsto per la fine di agosto, nel frattempo la compagnia di Atessa ha disposto la copertura interinale del comando mediante l’invio periodico e costante di sovrintendenti da altre stazioni limitrofe.
Al sottufficiale dell’Arma il ringraziamento da parte della redazione dell’Eco e gli auguri per un fulgido avvenire professionale e personale.
Francesco Bottone